Jorit disegna un murale per George Floyd contro il razzismo – FOTO

Lo street artist italo-olandese Jorit ha ritratto George Floyd in un murale a Napoli, insieme a Lenin, Martin Luther King, Malcom X e Angela Davis

Anche Napoli si unisce alla protesta contro il razzismo e lo fa con un murale nel quartiere di Barra. A disegnarlo è stato Jorit, artista italo-olandese molto conosciuto ed attivo nella città partenopea. L’artista ritrae George Floyd, la cui morte avvenuta a Minneapolis per mano di un’agente di polizia ha innescato una rivoluzione. Oltre a Floyd, Jorit disegna altri 4 volti molto famosi: Lenin, Martin Luther King, Malcom X e Angela Davis.

L’artista scrive con la calce che è tempo di cambiare il mondo, concordando con i moti antirazzisti americani. Auspica per una concreta politica di cambiamento, in modo che episodi del genere non avvengano più. Conferma inoltre le parole di Martin Luther King, il quale sosteneva che il linguaggio di chi non viene ascoltato è la rivolta.

FORSE TI INTERESSA ANCHE >>> Omicidio George Floyd, cambia il capo d’accusa per l’ex agente Chauvin

Non solo George Floyd: Jorit, lo street artist impegnato nel sociale

jorit floyd
Jorit, artista italo-olandese, foto di Getty Images

Dopo essere rimasto sconvolto dalla morte di Floyd, Jorit ha deciso di disegnare un murale in suo onore. A differenza delle sue solite opere, l’afroamericano di Minneapolis è ritratto con delle lacrime rosse. L’artista italo-olandese infatti ritrae i propri soggetti con segni tribali sul volto, segni che testimoniano l’appartenenza alla tribù umana. Questo concetto è il perno centrale di Jorit, il quale lo ha adottato dopo aver vissuto l’Africa.

E’ attivo soprattutto a Napoli, dove è famoso per vari murali che ha disegnato negli anni. ‘Ael‘, ‘Gennaro‘, ‘Diego e Niccolò‘ sono solo alcune delle sue opere più conosciute. La sua rappresentazione realistica del volto umano è accompagnata da frasi scritte in calce, talvolta nascoste. Queste frasi ampliano il significato dei suoi disegni, che acquistano così varie interpretazioni. Nel 2019 fece due murali a Scampia, quartiere di Napoli, ritraenti Pier Paolo Pasolini e Angela Davis.

Quest’ultima è stata disegnata di nuovo nel murale di Floyd, segno della forte protesta contro il razzismo a cui si è aggiunta anche la città di Napoli.

FORSE TI INTERESSA ANCHE >>> Tragedia a El Salvador, 26 morti a causa della tempesta Amanda

#Lenin × #MLK × #MalcolmX × #AngelaDavis

“Per favore, per favore, non riesco a respirare. Per favore amico, per…

Pubblicato da Jorit su Giovedì 4 giugno 2020

Impostazioni privacy