Costa Allegra, passeggeri sbarcano a Mahé

I passeggeri della Costa Allegra sono sbarcati in queste ore a Mahé, un’isola delle Seychelles. Secondo le prime testimonianze raccolte, tutti i 1.049 passeggeri sono in buone condizioni di salute. A terra gli sbarcati saranno attesi dai rappresentanti diplomatici dei loro paesi. I primi passeggeri italiani sbarcati hanno dichiarato che “non ci sono mai stati momenti di panico” e che “il capitano è stato bravo a gestire la situazione”.

Quella vissuta dai naufraghi è stata però una vera e propria odissea: i passeggeri della Costa Allegra sono stati costretti a dormire sul ponte della nave, poiché l’aria condizionata era fuori uso, e hanno mangiato solo cibi crudi per tre giorni, in prevalenza pane. Inoltre la puzza proveniente dai gabinetti bloccati dopo l’incidente era diventata insopportabile. A raccontare tutto questo, fra i tanti testimoni, è Alena Daem, una passeggera belga: “E’ stata una traversata faticosa. Dovevamo dormire sul ponte, in mancanza di aria condizionata e a causa dell’odore nelle cabine, poiché non potevamo tirare lo scarico nei bagni… C’era del cibo, ma niente che dovesse essere cotto. Abbiamo mangiato un sacco di pane”.

Ha parlato ai giornalisti anche Giovambattista Pettinelli, il capo tecnico di un service che lavora per la Costa e che si trovava a bordo della Allegra: “Spero solo che ora mi mandino in albergo a riposare un po”. Ai microfoni di Sky il signor Aldo, di Bergamo, ha dichiarato: “Paura? Sì, un po’, quando hanno dato l’allarme incendio. Poi più che altro abbiamo sofferto il disagio di non poterci lavare”.

Adesso la Costa ha messo a disposizione tre voli charter per quei passeggeri che vorranno tornare in Italia, cioè 251, mentre per gli altri sarà possibile proseguire la vacanza in alcuni resort di lusso alle Seychelles.

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