Accantonato “Memphis”, due possibili regie per Paul Greengrass

Se dovessimo scegliere di parlarvi di uno dei registi più difficili degli ultimi tempi, sicuramente finiremmo a trattare l’ argomento Paul Greengrass. Il vero papà della saga di “Bourne” sembra infatti non riuscire a trovare pace per il suo cinematografico. Sembrava ormai fatta per la realizzazione della sua sceneggiatura intitolata “Memphis” e incentrata su Martin Luther King, e lo stesso Scott Rudin, produttore designato per la pellicola, tempo fà aveva segnalato Greengrass per la regia di un kolossal annunciato come “Cleopatra 3D“.

Adesso che “Memphis” sembra essere stato sospeso, il regista ha deciso di accantonarlo nuovamente e dedicarsi a qualcosa di diverso. Qualcosa di davvero diverso, visto che si tratta dell’ adattamento di un romanzo, primo di una serie, scritto da John D. MacDonald e intitolato “The Deep Blue Good-By“. Inizialmente accostato a Oliver Stone, il progetto sarà prodotto dalla 20Th Century Fox in collaborazione con la Appian Way di Leonardo DiCaprio, star che sembra intenzionata a prendere parte alla pellicola nel ruolo del protagonista. Problemi potrebbero nascere però con gli impegni già presi dall’ attore, che sta terminando “J. Edgar” con Clint Eastwood ed è prossimamente atteso sul set di Baz Luhrmann del remake de “Il Grande Gatsby“. Il romanzo di MacDonald narra di Travis McGee, un solitario che vive su una casa galleggiante e vive recuperando su commissione beni e oggetti dai fondali marini.

Ma questo racconto non è il solo a stuzzicare la fantasia di Greengrass, visto che al regista sembra essere stata offerta anche la regia di “Here There Be Monsters“, script a cura di Brian Helgeland (“Mystic River), che vede protagonista un ex ufficiale della forze navali britanniche incaricato di investigare sulla misteriosa scomparsa di numerose navi cargo. Una volta sul posto lui e la sua ciurma dovranno riuscire ad evitare gli attacchi di un gigantesco serpente marino.