Niente di particolare, se non il fatto che questa relazione avrebbe dovuto restare segreta. Invece, per motivi che non conosciamo (e sinceramente interessano poco i lettori di un blog di tecnologia) la signora Thomas ha svelato il nome dell’amante su Twitter.
Queste sono cose che in Italia non suscitano scalpore, ma a quanto pare in Inghilterra si, visto che la società CTB ha querelato la società del microblogging più famosa al mondo.
Bisogna anche dire che in Inghilterra ci sono leggi diverse e a quanto pare la pubblicazione di determinate informazioni relative a individui e società dovrebbe rimanere riservata. Tramite i tweet inviati dalla signora Thomas, questa riservatezza è stata violata.
Sarà colpa di Twitter o dell’ utente che usa il social network per ricattare l’amante?