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Ancora disagi negli spazi aerei: vulcani islandesi sempre protagonisti!

Published by
Giancarlo Sali

Dopo i disagi andati avanti a macchia di leopardo per mesi e mesi in tutta Europa l’anno scorso, l’Islanda o, per meglio dire, i vulcani islandesi tornano protagonisti nel causare disagi per chi deve viaggiare in aereo sui cieli di tutta Europa. Oltre all’Islanda, ieri problemi (500 i viaggi cancellati) si sono registrati per i voli in partenza ed in arrivo nel Regno Unito (soprattutto per quanto riguarda Irlanda del Nord e Scozia); oggi difficoltà sono annunciate soprattutto nella Germania Settentrionale (chiusi Brema, Berlino ed Amburgo, non si registrano problematiche invece su Monaco, Francoforte e Duesseldorf). La compagnia aerea di bandiera Lufthansa prevede comunque la cancellazione di circa 150 voli.

Intanto gli esperti e l’Eurocontrol minimizzano assolutamente tale situazione rispetto a quella della scorso anno e confermano che nel fine settimana tutto dovrebbe tornare alla normalità, proprio perché l’attività del vulcano Grimsvoetn si sta già affievolendo. Oggi registriamo che si è tornato a volare regolarmente su Danimarca e su tutto il Regno Unito.

La VAAC (Volcanic Ash Advisory) ed altri istituti di controllo lasciano capire che domani problemi dovrebbero riscontrarsi in Polonia, Repubblica Ceca, Ucraina e Bielorussia, ma con basse concentrazioni di ceneri, che dovrebbero provocare al massimo brevi e sporadiche chiusure degli spazi aerei interessati. La giornata peggiore potrebbe quindi diventare quella di venerdì, quando un alto tasso di concentrazione di ceneri potrebbe essere riscontrato in alta, ma anche media quota su Gran Bretagna, Irlanda, nord della Francia, con Parigi coinvolta. Rischi ci saranno anche per passeggeri di Belgio e Olanda, che si faranno ben presto da parte per lasciare spazio da sabato a che le condizioni di normalità tornino nei cieli d’Europa.

Insomma stavolta possiamo sbilanciarci nell’essere ottimisti ed annunciare a chi ha necessità di spostarsi in aereo, per lavoro o per piacere, che nei cieli europei la situazione sta per tornare ad una completa tranquillità.

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Giancarlo Sali