Si tratta di un accusa grave, ma il giovane sviluppatore (si chiama Greg Hughes ed è uno studente dell’Università di Birmingham), sostiene di avere una prova lampante a sostegno della sua tesi. Infatti, lo studente in questione ha realizzato qualche tempo fa una applicazione (chiamata proprio Wi-Fi Sync), che permette di sincronizzare la propria collezione musicale presente su iTunes sul proprio iPhone, senza dover ricorrere al cavetto USB , ma grazie ad un collegamento WI-FI.
Il punto è che questa applicazione è arrivata negli uffici di Apple nel mese di maggio del 2010, per poter essere approvata. Anche se l’applicazione venne rifiutata per problemi di sicurezza, l’azienda dimostrò un notevole interesse sia per l’applicazione che per lo sviluppatore, al quale disse di inviare il proprio CV una volta conseguita la laurea. Il ragazzo, nel frattempo ha pubblicato l’applicazione su Cydia, uno Store alternativo ottenendo una vendita di 50.000 copie.
Ora, il ragazzo ha scoperto che la sua applicazione è stata copiata in gran parte e portata su iOS 5 ovviamente senza la sua autorizzazione, infatti le funzioni e anche il logo sono molto simili fra loro. Si attende ora la risposta da parte di Apple.