Se negli ultimi giorni si è parlato molto di Sinisa Mihajlovic come probabile successore di Leonardo, ma nella serata di ieri sono arrivate delle importanti indiscrezioni che potrebbero cambiare le carte in tavola. Fonti vicine alla società viola hanno fatto trapelare di un contatto tra Marco Branca, direttore dell’area tecnica interista, e l’allenatore serbo che avrebbe però espresso la volontà di rispettare il suo contratto con la Fiorentina, che scadrà nel 2012. In ogni caso, pare che non ci siano stati contatti tra le due società, sintomo che qualcosa sia cambiato.
Molto dipende dalla volontà del presidente Moratti, che è ancora indeciso sul progetto da impostare per la stagione che verrà. Perché è noto da tempo che il sogno del patron nerazzurro è di portare sulla panchina del club Pep Guardiola che però, almeno per quest’anno, non si muoverà da Barcellona. Quindi è meglio prendere un allenatore a breve termine e già ambientato in Italia, o cominciare un progetto completamente nuovo con un allenatore di livello internazionale? Se Mihajlovic rappresenta il profilo dell’allenatore a breve termine, la dirigenza dell’Inter sta vagliando anche l’altra ipotesi, ed ha scelto la priorità.
Si tratta di Villas Boas, già stato all’Inter come secondo di Mourinho, ma legato al Porto da una clausola rescissoria di 15 milioni. Sulle sue tracce c’è anche il Chelsea, che ha intenzione di sostituire Ancelotti accaparrandosi questo allenatore emergente. La clausola rescissoria del portoghese prevede però la possibilità di svincolarsi qualora il Porto decidesse di vendere qualche pezzo pregiato, e l’Inter ha intenzione di puntare proprio su questo aspetto, prendendo insieme all’allenatore anche uno tra Fernando e Falcao.
Qualora non si riuscisse ad arrivare a Villas Boas, verrà fatto un tentativo anche con Guus Hiddink, maestro del calcio olandese che tanto piace a Moratti. In ogni caso la decisione dovrebbe essere presa nel week end, con l’annuncio ufficiale lunedì. Ma può ancora succedere di tutto.