Questo progetto risale ancora al 2006 quando era ancora presente il marchio Rover Group che, grazie alla collaborazione con Chrysler avrebbe fornito il motore a questa vettura. Poi una serie di avvenimenti, come il fallimento di Rover Group e la crisi del settore auto, ha costretto ad abbandonare il progetto.
Ora, però grazie all’accordo Fiat – Chrysler si aprono scenari totalmente diversi che tra l’altro hanno intenzione di proporre comunque, una vettura piccola, in grado di soddisfare alcune elevate barriere imposte dal governo americano, che permetterebbero al gruppo Fiat di aumentare la propria quota di mercato in Chrysler ulteriormente. Per poter soddisfare questo requisito, la vettura realizzata dovrebbe assolutamente superare i 14 km con un litro di benzina (40 miglia per gallone di benzina).
L’obiettivo non è molto difficile da raggiungere visto che Fiat utilizzerà la tecnologia TwinAir, cambi a sei marce (tradizionali oppure robotizzati a doppia frizione) e l’ ormai inevitabile funzione Start & Go. Tra l’altro questa vettura potrebbe essere l’auto giusta per l’ inserimento definitivo di Fiat sul mercato della Cina. Per il momento, comunque, sono tutte indiscrezioni (molto realistiche, però).