Il frontman degli Hold Steady Craig Finn ha dichiarato in un’intervista a Pitchfork di aver registrato un album solista, nel periodo di pausa che la band si è preso prima di mettersi al lavoro sul sesto album.
Il disco, che il cantante non ha ancora deciso se pubblicare a suo nome o con il nome di una nuova band, è stato registrato in cinque giorni ad Austin da Mike McCarthy (produttore di Spoon e Trail of Dead). Ad accompagnare Finn sull’album alcuni membri di Centromatic, Phosphorescent, White Denim e Heartless Bastards.
Secondo il cantante il lavoro si allontanerà dal sound classic rock degli Hold Steady, avvicinandosi invece al folk, al country e alle altre musiche tradizionali americane. Questo è dovuto al fatto che le canzoni del disco sono state tutte scritte da Finn, a differenza dei brani della band, generalmente composti dal chitarrista Tad Kubler. L’uscita è prevista all’inizio dell’anno prossimo.
Nell’intervista con il famoso sito americano, Finn ha anche dichiarato di non essere rimasto sorpreso dall’accoglienza sottotono ricevuta dall’ultimo album degli Hold Steady, Heaven is Whenever: “Penso sia dovuto in parte al fatto che non siamo più una nuova band. La gente è sempre alla ricerca di cose nuove; non essere una band famosa, ma allo stesso tempo non essere più una band nuova ti mette in un territorio diverso. Ma fortunatamente, se continui a fare album, ce n’è sempre uno nuovo in arrivo”.
La band inizierà a scrivere il nuovo LP a Settembre, con l’intenzione di pubblicarlo nella prima metà del 2012.
Qui sotto potete vedere Finn alle prese col brano solista “One Single Saviour”.