Bloodrayne%3A+Betrayal.+Come+conoscere+tutti+i+santi+del++calendario%21%3F%21
blogliveit
/2011/09/12/bloodrayne-betrayal-come-conoscere-tutti-i-santi-del-calendario/amp/

Bloodrayne: Betrayal. Come conoscere tutti i santi del calendario!?!

Published by
Nicola Forte

L’idea di sterminare orde di cattivi con una spada ed una pistola in un gioco  frenetico con ambientazioni alla Castelvania nei panni di un’avvenente vampira potrebbero essere delle ottime credenziali per un gioco tanto da poter essere  acquistato anche nell’epoca del 3D ad ogni costo. Bloodrayne: Betrayal è action sviluppato da WayForeard che presenta uno stile grafico notevole e personaggi molto ben diversificati ma questo gioco saprà essere una vera e propria sfida anche per i giocatori più hardcore facendo si che il giocatore impari tutto il calendario gregoriano e bestemmi senza remore! Ci troviamo di fronte ad un gioco che ci porterà al limite della frustrazione a causa anche di diversi difetti di gameplay e design

A disposizione della protagonista Rayne ci sono una spada ed una pistola, affidate rispettivamente ad un tasto frontale e al grilletto destro del pad. Il combat system si rivela molto ricco e diversificato ottimo per affrontare il gran numero di nemici, regolati da pattern d’attacco molto mai simili.

La nostra vampira, come ogni creatura della notte che si rispetti, presenta la capacità di compiere salti mortali, salti doppi e di correre a grande velocità, purtroppo tutto questo non è ben bilanciato con le piattaforme, le pedane mobili, le lame rotanti e gli  ascensori presenti sullo sfondo per cui molto il sistema di controlla sarà poco efficace: il salto, ottimo quando si tratta di combattere, non è abbastanza preciso per affrontare le insidiose piattaforme mobili, così come il doppio salto mortale e anche la velocità di corsa, unica e troppo elevata, si rivela spesso problematica da gestire.

Provate ora a mischiare la difficoltà intrinseca del titolo con le problematiche tecniche è otterrete un gioco che tutto sommato forse non vale i soldi che costa.

Published by
Nicola Forte