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Categorie: Lifestyle

Dopo giorni di angoscia Dea è finalmente salva

Published by
Anna Scandurra

Per quattro giorni il destino di Dea è stato appeso ad un filo. Tantissime persone sono rimaste con il fiato sospeso per la sorte di Dea, un segugio maremmano che quattro giorni fa si era infilata nella tana di un tasso, non riuscendo più ad uscirne.

Il suo padrone, il signor Corrado Parodi, aveva perso le sue tracce dopo una battuta di caccia al cinghiale. Il giorno dopo l’uomo era ritornato nel luogo in cui il giorno precedente aveva perso le tracce del cane, non riuscendo però a trovarlo. Disperata, la sfortunata Dea ha iniziato ad abbaiare quando ha sentito le voci dei primi uomini accorsi sul posto. Solo in questo modo è stato possibile localizzarla. Giunti in prossimità del luogo da cui provenivano i latrati di Dea, i soccorritori si sono subito resi conto della gravità della situazione: tra Dea e l’uscita dalla tana si trovava una massa rocciosa di peso notevole che non permetteva l’accesso al fondo della tana.

Resa pubblica la notizia, sono state tantissime le persone che hanno mostrato solidarietà nei confronti di Dea. La volontaria dell’ENPA Rosa Maria Lehman ha coperto interamente i costi delle ricerche, pagando all’azienda edile Podemarf che si è occupata degli scavi le spese dei quattro giorni di lavoro.

Tutto sembrava andare per il peggio dopo che i soccorritori si erano arresi davanti all’ultimo blocco di roccia che li separava da Dea. Ieri pomeriggio le ricerche si erano fermate dopo che le forze dell’ordine insieme con gli altri soccorritori avevano cercato di raggiungere Dea scavando una buca di circa 6 metri; la telecamera introdotta nel tunnel bloccato dalla roccia non era riuscita a catturare immagini di Dea e le speranze di salvarla erano ormai bassissime.

Ma stamattina la meravigliosa notizia: Dea è stata salvata dagli uomini del Soccorso Alpino di Biella che hanno fatto esplodere delle mini cariche esplosive, arrivando alla fine del tunnel dove Dea li aspettava spaventata. Commovente la scena a cui hanno assistito i testimoni presenti sul posto: Dea ha iniziato a leccare affettuosamente il suo padrone, visibilmente scosso e commosso dopo una attesa così lunga.

Una storia che poteva avere dei risvolti tragici, ma che per fortuna si è risolta nel migliore dei modi.

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Anna Scandurra