La torta di mele era in origine un dolce tipicamente inglese. Un perfetto accompagnamento a questa deliziosa torta, allora, potrebbe essere il tè delle cinque, un classico rituale British.
Tuttavia la torta di mele era in origine consumata, secondo la tradizione, alla fine della cena e, quello che avanzava, durante la colazione il mattino seguente. Fare colazione, in queste fredde giornate invernali, con una leggera e soffice torta di mele, accompagnata con un tè caldo al posto del latte, è anche una idea molto allettante che vorrei proporvi seguendo le antiche tradizioni.
Ma come nacque la torta di mele? In passato, questo dolce era preparato dalle cuoche per ovviare al problema della conservazione delle mele e, più in generale, di tutta la frutta. E così si era soliti cuocere la frutta nel forno, mettendola successivamente sopra l’impasto. Col tempo si prese l’abitudine di sovrapporre alla frutta un ulteriore strato di impasto. E così che nacque la torta di mele, composta da due strati di pasta ed in mezzo un preparato a base di mele. Deliziosa.
Si sa che le tradizioni culinarie sono ricche di saggi consigli. Allora perché non seguirli? Impariamo a preparare una torta di mele, attraverso una ricetta molto semplice e che dà un risultato unico. Nel mondo esistono infiniti modi di preparare questo dolce alle mele: quello che vi propongo è la torta che ho sempre mangiato da quando ero bambina. Comunicarla pubblicamente è come rivelare un piccolo segreto, e rievocare tanti ricordi. Lo faccio con piacere, perché trovo questa versione la migliore che abbia mai provato: semplice e nel contempo deliziosa. Ecco cosa serve per preparare la mia torta di mele:
Ingredienti:
700 gr di mele
3 uova
Quale tè, per la torta di mele?
La scelta del tè da accompagnare a una torta soffice, delicata e che rivela lentamente un retrogusto di mele dipende dai gusti personali. Prima di scegliere, tuttavia, vi consiglio di seguire alcuni suggerimenti per evitare che il tè possa non essere apprezzato nelle sue qualità e gustate le sue note, o che sia tale da offendere la dolcezza della torta. Allora vi sconsiglierei un tè verde puro, o un tè bianco. Il primo, troppo delicato e dal sapore troppo particolare per poter reggere la consistenza della torta di mele; il secondo perché in genere viene degustato da solo, senza alcun accompagnamento, al massimo con una fetta di pane fatto in casa se proprio non si vuole rinunciare a qualcosa da mangiare. Si tratta tuttavia di consigli, ma il modo migliore di combinare perfettamente è sperimentare con coraggio.
Le scelte, per me, potrebbero vertere sui tè aromatizzati naturalmente. Cosa si intende? Tè che non presentano aromi e oli essenziali artificiali. Preferite allora la qualità, optando per quei tè che sono naturali, delicati, ma con un sapore in grado di sostenere una torta di mele. Si può pensare a un abbinamento che richiama il sapore della mela e, in questo caso, il consiglio è un tè aromatizzato che presenti pezzetti essiccati di mela; oppure si può osare con un contrasto, scegliendo un tè con pezzetti di nocciola o ciliegia.
Se proprio desiderate seguire la tradizione inglese, allora optate per un Earl grey, il classico tè al bergamotto bevuto durante l’Afternoon Tea in Gran Bretagna. Anche in questo caso, optate per i tè di qualità: l’eccessiva presenza del gusto bergamotto, per i tè di scarsa qualità aromatizzati in maniera errata, potrebbe rovinare il vostro tea time.