Letta+a+Wall+Street%3A+%26%238220%3BL%26%238217%3BItalia+%C3%A8+virtuosa+e+affidabile%26%238221%3B.+Intanto+il+Pdl+minaccia+le+dimissioni
blogliveit
/2013/09/26/letta-wall-street-litalia-virtuosa-affidabile-intanto-il-pdl-minaccia-le-dimissioni/amp/
Categorie: Economia News Politica

Letta a Wall Street: “L’Italia è virtuosa e affidabile”. Intanto il Pdl minaccia le dimissioni

Published by
Salvatore Mammone

Il premier Letta a New York scaccia la crisi dall’Italia. Nella tarda serata di martedì, infatti, si è recato nel Palazzo di vetro dell’ONU per partecipare alla sessantottesima sessione dell’assemblea generale. Qui ha tenuto un breve discorso sulla piaga mondiale della disoccupazione giovanile e sulla necessita’ di attuare politiche che favoriscono la crescita per bilanciare gli effetti di quelle di austerity.

Ma le parole più interessanti le ha pronunciate ieri mattina, allorché ha suonato a wall street la campana che dà il via alle contrattazioni. Qui ha ricordato la vocazione imprenditoriale dell’Italia, ha invitato ad investire nel made in Italy e ha auspicato 12 mesi di crescita per la nostra economia. Ha evidenziato che solo se c’è la stabilità politica si potrà portare il tasso di interesse dal 4, 5% attuale al 2% già dal 2014. Gli investitori mi chiedono stabilità politica e io sono ottimista: la stabilità ci sarà e l’Italia è un Paese virtuoso e affidabile.
Evidentemente, anche per il premier Letta non vale il detto nessuno è profeta in patria. Mentre pronunciava il suo discorso a New York, in Italia ministri e deputati del Pdl minacciavano le dimissioni in blocco in caso di arresto di Berlusconi, il quale avrebbe detto che è in corso un’operazione eversiva che sovverte lo stato di diritto ad opera di magistratura democratica.

Per chi suona la campana, si sarebbe chiesto Haminghway. Sembrerebbe per il governo Letta, a meno che, dopo aver suonato la campanella americana, il premier non si metta a suonare il gong per porre fine questo dilettantistico incontro di pugilato. In tanti non aspettano altro.

Published by
Salvatore Mammone