“Svezia-Portogallo”, così recita il tabellone dei sorteggi di Zurigo.
Tutti gli occhi saranno però puntati sulla doppia sfida tra Svezia e Portogallo: queste due squadre, più o meno sullo stesso piano, dovranno affrontarsi e dirci chi riuscirà a qualificarsi.
Se è vero che Ronaldo, ancora ventottenne (ne farà 29 nel Febbraio 2014), avrà l’occasione di giocare anche i mondiali 2018, questo discorso non vale per lo svedese: Ibra ha 32 anni e difficilmente sarà in grado di continuare la sua carriera a certi livelli per altri 5 anni.
Dunque ultima occasione mondiale per Ibra, penultimo treno per Cristiano Ronaldo: i due daranno l’anima sul campo, pur di staccare un pass per il Brasile.
Oltre alla nazionale, i destini dei due si potrebbero incrociare anche a livello di club: lo sceicco proprietario del PSG, da sempre calcisticamente innamorato di Ronaldo, starebbe facendo follie pur di portarlo al suo cospetto. Nonostante il rinnovo di CR7 con i Blancos, infatti, sembra forte l’interesse del club parigino, pronto a sborsare oltre 100 milioni di sterline per il portoghese.
Ibra spera di qualificarsi per i mondiali con la Svezia e intanto la Bosnia strappa un biglietto per il Brasile senza passare per gli spareggi.
Da ragazzo Ibrahimovic avrebbe potuto scegliere di giocare nella Bosnia a discapito della squadra scandinava, in quanto figlio di immigrati bosniaci.
Cambio di maglia? Ovviamente non è possibile cambiare nazionale già a partire dalla prima convocazione.