Parma-Juventus è la partita che apre l’undicesimo turno di serie A. I bianconeri, che martedì affronteranno il Real Madrid, devono a tutti i costi ottenere i tre punti per tenere il ritmo della Roma, che sarà impegnata domenica sera sul campo del Torino.
Turn over per i bianconeri che rinunciano a Pirlo, Bonucci, Isla e Llorente ma non abbandonano il collaudato 3-5-2 mentre per i ducali formazione tipo con l’inserimento a sorpresa del giovane Pedro Mendes.
I padroni di casa partono forte e costruiscono subito una palla goal con Gobbi, che dopo aver sfruttato il costante lavoro sporco di Amauri, grande ex della partita, conclude a lato.
La reazione della Juve è immediata ed è guidata dal fuoriclasse bianconero Carlitos Tevez che impegna Mirante dopo un rapido scambio con Giovinco.
Nemmeno il tempo di riemergere dal tunnel degli spogliatoi che la Juve sfiora la rete con Asamoah, il cui tiro viene intercettato sulla linea da Biabiany. Ed è sempre il francese, scatenato, a confezionare uno splendido assist per Amauri che con un colpo di tacco sfiora la rete dell’1-0.
La Juve, cresciuta sotto il punto di vista dell’intensità nel secondo tempo, si limita a contenere le sortite offensive del Parma e dopo 3 minuti di recupero riesce a portare a casa una vittoria che, se non limpidissima sotto il punto di vista del gioco, risulta davvero importante per la corsa scudetto dei bianconeri.
Il Parma, volenteroso e messo bene in campo viene punito da una giocata di Quagliarella, giocata che regala ad Antonio Conte la vittoria nel giorno della sua 100esima panchina con la Juventus.
Il tecnico salentino ritrova comunque una buona solidità difensiva, con le zero reti subite nelle ultime tre partite, dato che fa ben sperare i tifosi in vista dei prossimi impegni con Real Madrid e Napoli.