Non è il nome di un manga o di una prelibatezza sushi ma l’ispirazione è certamente giapponese.
Probabilmente hanno iniziato per scherzo, forse volevano dimostrarle che anche due come loro, tutti muscoli e adrenalina, potevano cavarsela molto bene nel crochet. Poi però devono aver intuito quel passatempo poteva diventare qualcosa di più. Quello che si chiama trovata geniale.
Ma cos’è esattamente MyBoshi? Un cappellino di lana colorata fatto all’uncinetto e fino a qui niente di innovativo. Ma non solo. Perché il cappellino è fai-da-te, acquistando lana, uncinetto, istruzioni e persino l’etichetta termoincollante con la simpatica ghianda, logo di MyBoshi.
MyBoshi sta già ha già conquistato Germania, Austria e Svizzera, merito della personalizzazione, ogni modello è unico e quindi esclusivo, dei suoi colori vivaci, della possibilità dare sfogo alla propria creatività, passando qualche ora a sferruzzare, magari in una fredda giornata invernale. Il risultato è un accessorio adatto allo sport perché caldo e pratico ma utilizzabile in ogni occasione. Potrà essere chic se nero e bianco, freak se multicolor, romantico se sui toni del rosa.
E per una volta tanto essere fashion non ci costa una fortuna, cosa non da poco di questi tempi. Con uncinetto, tutorial e etichetta, un packaging è in tipico Japan style, con le versioni nei colori pastello per i bebè, potrà essere il nostro alleato per risolvere qualche problema in fatto di regali.