Serie+A%3A+11+squalificati+dal+giudice+sportivo
blogliveit
/2013/11/26/serie-tutti-gli-squalificati-del-13esimo-turno/amp/
Categorie: Calcio News Sport

Serie A: 11 squalificati dal giudice sportivo

Published by
Andrea Parisotto

La tredicesima giornata di Serie A si lascia alle spalle una lunga lista di squalificati di cui le rispettive squadre dovranno necessariamente fare a meno per il 14esimo turno.
Vediamo insieme chi sono i giocatori colpiti dai provvedimenti e l’entità delle rispettive squalifiche.

Il giudice Tosel ha infatti sospeso per un turno: Kristicic (Sampdoria), Manfredini (Genoa) e Antei (Sassuolo) a causa del cartellino rosso diretto rimediato nell’ultimo turno.
Altri otto calciatori sono invece stati squalificati, sempre per un turno, in quanto ammoniti nonostante la diffida pendente sulle loro teste: Aquilani (Fiorentina), Asamoah (Juventus), Floro Flores (Sassuolo), Gargano (Parma), Luci (Livorno), Pinilla (Cagliari), Zapata (Milan) e D’Ambrosio (Torino), quest’ultimo fermato per le proteste verso la terna arbitrale.

Spiccano inoltre le ammonizioni con relativa ammenda di 1500 euro verso Alessandro Diamanti e Daniele Conti a causa delle proteste verso l’arbitro durante la gara. La sanzione risulta infatti aggravata in quanto entrambi capitani delle rispettive squadre.
Multe anche per le società Napoli (20.000 euro), Hellas Verona (5.000 euro), Juventus (4.000euro) e Inter (3.000) per avere i propri sostenitori violato le norme anti-violenza vigenti negli stadi italiani.

Davvero curioso invece l’episodio accorso al tecnico della Roma, Rudi Garcia, espulso da Celi in seguito a presunte proteste proprio contro la sua direzione di gara.
Un’espulsione comune, come se ne vedono tutti i giorni in ogni campo, non fosse che il tecnico francese ha continuato dalla tribuna alla quale era stato relegato, nonostante il divieto, a comunicare e ad impartire ordini al vice allenatore.
Questa leggerezza non è però sfuggita al giudice Tosel che in merito si è così espresso: “Ammonizione con diffida ed ammenda di 15.000 euro verso Rudi Garcia per avere, al 26° del secondo tempo, contestato platealmente l’operato arbitrale; per avere inoltre, dopo il consequenziale allontanamento, mediante apparecchiatura rice-trasmittente, continuato ad impartire dalla tribuna disposizioni tecniche alla squadra tramite l’accompagnatore ufficiale in panchina; con recidiva; infrazione rilevata dai collaboratori della Procura federale“.

Per lo stesso motivo tra l’altro lo stesso provvedimenti è stato esteso al Team Manager della Roma, Salvatore Scaglia.
L’impatto di Garcia con il calcio italiano è stato sicuramente ottimo, visti i grandi risultati sul campo portati a casa fin ora ma lo stesso non si può dire del rapporto del tecnico con la classe arbitrale.
Non è infatti la prima volta che l’allenatore giallorosso viene espulso (capitò contro la Sampdoria) o si rende protagonista di episodi poi puniti dal giudice sportivo, come quando durante la partita con il Livorno venne colto sul fatto mentre dialogava al cellulare con il tattico posto sugli spalti. Sia chiaro nulla di grave, soprattutto per un allenatore esordiente, proveniente da un campionato con regole differenti, ma sicuramente circostanze inedite che il francese dovrà imparare presto a rispettare se non vuol correre il rischio di saltare partite importanti per squalifica. E visto il momento non ottimale della Roma, la sua squadra ha davvero bisogno di lui.

Published by
Andrea Parisotto