La Juventus, in cerca della dodicesima vittoria consecutiva, si appresta ad affrontare sabato alle 20:45 il peggior avversario che, statistiche alla mano, potesse capitare in casa bianconera: la Sampdoria.
Sebbene la partita d’andata, vinta per 1-0 dalla Juve, abbia interrotto questa mini-maledizione, il tecnico bianconero pare orientato a schierare il miglior 11 a disposizione per affrontare una Samp davvero trasformata da Sinisa Mihajlović.
La Sampdoria non si sente vittima sacrificale e, rinnovata tatticamente dal tecnico serbo proverà a combinare l’ennesimo scherzetto alla capolista. Per uscire indenni dallo Stadium servirà la partita perfetta ma soprattutto tanto coraggio come dichiarato da Mihajlović stesso: “Noi prepariamo la partita al di là dell’avversario. Giochiamo a viso aperto mantenendo i giusti equilibri. Sarà una bella partita sapendo però che affronteremo la più forte squadra in Italia. Vedremo se quanto saranno più forti di noi. Tutti gli juventini meritano attenzione: non avrebbero vinto 11 partite di seguito e 2 scudetti consecutivi. Non devo preoccuparmi per loro, ma pensare e organizzarci come squadra pensando che anche loro hanno i punti deboli“.
Una sfida dunque importantissima per entrambe le squadre smaniose di continuare il buon cammino intrapreso sin ora con Conte e Mihajlović, avversari in molte battaglie sul campo, pronti a sfidarsi in panchina. L’assenza di turnover, nonostante i molti impegni di gennaio, rende l’idea sull’importanza di questa partita. La Juventus ha fame di vittoria ma nessuno meglio della Sampdoria sa come passare da vittima a carnefice.