Incredibile fatto di cronaca avvenuto recentemente a Los Angeles. Un padre afroamericano ha lasciato morire la figlia chiusa accidentalmente in macchina. Non ha voluto rompere il finestrino
La comunità di Los Angeles (California) è rimasta sconvolta dal tragico fatto che ha interessato una bambina di nemmeno due anni. Un padre, l’afroamericano Sidney Deal (27 anni) ha lasciato morire sua figlia che era rimasta accidentalmente chiusa nella macchina. L’uomo aveva chiuso l’auto lasciando però le chiavi all’interno dell’abitacolo, con gli sportelli che sono rimasti quindi bloccati dal dentro. La bambina, che stando al racconto del padre sembrava star bene, è però rimasta per oltre un’ora sotto il sole rovente e, alla fine, ha perso i sensi prima di morire.
A nulla è valso l’intervento delle forze dell’ordine. L’uomo non ha voluto rompere il finestrino della sua macchina perché poi non avrebbe avuto i soldi per permettersi la riparazione. Per questo non è nemmeno stato chiamato un fabbro o il carro attrezzi. Per lungo tempo Sidney ha sostenuto che la figlia godesse di buone condizioni nonostante l’esposizione al sole, e solo quando la polizia l’ha vista svenire si è decisi di intervenire seppur il padre fosse contrario. Finestrino rotto e bambina recuperata, quando però ormai era troppo tardi.
La piccola era svenuta dal gran caldo e a nulla è valso il trasporto d’urgenza in ospedale. Deal è stato arrestato dalle forze dell’ordine con l’accusa di aver provocato le lesioni alla figlia ed è stato arrestato.
Secondo il racconto del padre la figlia, di nome Sayha, era “ok”, in quanto l’aria condizionata era anche accesa all’interno dell’abitacolo. Tanti i tweet di cordoglio e sgomento in USA per un fatto di cronaca che ha scandalizzato non solo la comunità di Los Angeles, ma gran parte dell’opinione comune.