Giuseppe Zuccatelli finisce nuovamente nella bufera: il neo commissario alla sanità della Regione Calabria accumula gaffe su gaffe
Il nuovo commissario per la sanità in Calabria Giuseppe Zuccatelli, è già finito nella bufera. Non c’è pace per la Regione, che ha recentemente perso la governatrice Jole Santelli, scomparsa dopo una lunga malattia. Zucatelli è stato nominato dal premier Conte e dal ministro della Salute Speranza.
Una nomina diventata necessaria, dopo che il precedente commissario, in un’intervista, aveva spiegato di non essere a conoscenza del dover creare un piano anti Covid per la Regione. Parole imbarazzanti, che hanno creato polemiche bipartisan a non finire, fino alla decisione di rimuoverlo dal suo posto.
Sembra, però, che nella Regione si sia finiti dalla padella alla brace, almeno guardando gli ultimi video e le dichiarazioni del neo commissario. In un video, invece, si sente il commissario spiegare come le mascherine siano inutili, addirittura che non servano a niente (utilizza, in verità, u altro termine, ndr).
In difesa di Zuccatelli sono però scesi in campo sia il ministro Speranza che lo stesso premier, lesti nel difendere la loro scelta. Il titolare del Dicastero della Sanità ha prontamente spiegato come si tratti di un video vecchio, peraltro con lo stesso neocommissario che aveva corretto il tiro, invitando tutti ad utilizzare i dispositivi di protezione.
Tutto archiviato, quindi? Nemmeno per sogno. Un nuovo recente video lo incastra nuovamente. Alter dichiarazioni fuori luogo, decisamente censurabili soprattutto in questi giorni di grande difficoltà per gli ospedali. In una diretta con alcuni giovani lo scorso aprile, Zuccatelli è apparso davvero senza freni.
Secondo il commissario sarebbero più pericolose le bombole del gas piuttosto che il Covid-19; affermazione fatta all’interno di un discorso più ampio in cui elenca situazioni più pericolose della pandemia. Non contento, Zuccarelli, ha dato anche consigli sulla vita intima.
Ha invitato i giovani a “darci dentro”, ad avere rapporti intimi perché è il momento in cui sono maggiormente in grado di avere una vita sessuale attiva. “Avete l’età giusta” si sente dire “e gli ormoni giusti”.