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Covid, Ricciardi: “Nuove restrizioni in arrivo”, di che si tratta

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Marco

Il consulente del Ministro della salute, Walter Ricciardi, torna a parlare della situazione Covid in Italia ed annuncia: “Nuove restrizioni in arrivo”

Walter Ricciardi (Immagine da Instagram)

La situazione Coronavirus in Italia continua ad essere preoccupante, con i dati dei contagi giornalieri che continuano ad assestarsi intorno ai 30 mila ogni 24 ore. Per questo motivo il Governo ha deciso di emanare nuove restrizioni, dividendo l’Italia in più zone suddivise in zona rossa, zona arancione e zona gialla. Così a parlare a ‘La Stampa’ della situazione Covid del paese è Walter Ricciardi, consulente del Ministro della salute, che dichiara: “I Governatori devono istituire un lockdown duro perché c’è troppa gente in giro. Milano, Napoli e Genova devono agire subito con decisione. Serve collaborazione tra regioni perché la situazione negli ospedali è un disastro”. A dare manforte alle dichiarazioni del consulente è il Presidente della Regione Puglia.

Covid, Ricciardi chiede lockdown mirati: Emiliano chiede di non mandare i bambini a scuola

Michele Emiliano (Getty Images)

Servono nuove restrizioni per far fronte alla situazione Covid in Italia secondo il consulente del Ministro della salute, Walter Ricciardi. Sono ancora tante le persone che circolano senza problemi e per questo chiede un lockdown mirato ma duro. Ad appoggiare queste richieste è anche Michele Emiliano, Presidente della Regione Puglia, che inoltre lancia un appello a tutti i genitori: “Non mandate i bambini a scuola. Scegliete il più possibile la didattica a distanza finché i dati sui contagi non inizieranno a scendere. Questo è un appello dei pediatri che condivido anche io”. Così il Governatore della Regione Puglia ha voluto commentare il ritorno tra i banchi delle scuole medie per la decisione del Tar. Dunque ancora una volta viene chiesta responsabilità agli italiani in una situazione molto difficile per il paese. Qualora le ultime restrizioni non portassero risultati, nuove limitazioni sarebbero pronte ad entrare in vigore il prima possibile.

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