Christian De Sica spegne oggi 70 candeline, nei suoi cinquant’anni di carriera ha ottenuto tantissimi successi, ha però svelato un suo grande rimpianto
Christian De Sica oggi 5 gennaio 2021 compie 70 anni, alle sue spalle ha 50 anni di stimata e importante carriera. È figlio d’arte, i suoi genitori sono infatti Vittorio De Sica e María Mercader.
In una recente intervista ha detto che è sempre stato etichettato come ‘figlio di papà’ ma lui non si sente così. A detta sua questa etichetta non lo rappresenta. Quando disse al padre che voleva fare il suo stesso lavoro lui gli disse che era pazzo.
Ripercorriamo insieme alcune tappe importanti della sua meravigliosa carriera. Christian De Sica nel 1973 provò a debuttare come cantante partecipando al Festival di Sanremo, ma capì subito che la sua più grande passione era il cinema.
L’attore ci ha tenuto a far sapere di non aver mai fatto il suo lavoro per soldi, sceglieva solo ciò che lo faceva divertire. De Sica ha poi ammesso di aver un grande rimpianto sui suoi genitori. Quale? Il fatto che non gli abbiano permesso di fare ‘La porta del cielo’, il film sulla storia d’amore dei suoi genitori. A detta sua quelli erano gli anni d’oro dei cinepanettoni, per questo i produttori non riuscivano a vederlo al di fuori delle commedie.
Con la sua solita ironia ha anche svelato che non ha idea dei soldi che guadagna perché gestisce tutto la moglie Silvia, all’età di 70 anni a detta sua prende ancora la paghetta.
L’attore ha esordito al cinema con Paulina 1880 di Jean-Louis Bertolucci nel 1982, il padre gli affidò poi un piccolo ruolo nel film Una breve vacanza. Recitò per la prima volta come protagonista nel film La madama di Duccio Tessari. Con il tempo è diventato sempre più noto, il suo talento gli ha fatto ottenere molti successi.
Oltre alla carriera da attore Christian De Sica ha anche vestito i panni di intrattenitore in diversi varietà sulla Rai come: Alle sette della, La compagnia stabile della canzone, Bambole, non c’è una lira e Due come noi. Il vero successo per lui arriva negli anni Ottanta, quando collabora con importanti nomi come Carlo Verdone e Carlo Vanzina. Insieme a Claudio Amendola e Jerry Calà ha anche recitato nel suo primo cinepanettone, Vacanze di Natale.
Neri Parenti lo assunse poi con Massimo Boldi, insieme hanno conquistato un incredibile successo. Al cinema la coppia era molto amata, ha ottenuto un successo dietro l’altro, soprattutto con i divertenti cinepanettoni che hanno girato insieme. In moltissimi ricordano ancora le loro comiche scene. Le loro commedie sono diventate simbolo deli anni ’90. Tra i vari film in cui hanno recitato in coppia ricordiamo: Vacanze di Natale ’90, Vacanze di Natale ’91, A spasso nel tempo, A spasso nel tempo – L’avventura continua, Vacanze di Natale 2000, Tifosi, Body Guards – Guardie del corpo, Paparazzi e molti altri ancora.
Nel 1990 Christian De Sica ha anche fatto il suo debutto come regista con Faccione, il film gli fece ottenere come miglior regista esordiente la candidatura al David di Donatello.
Boldi e De Sica dal 2001 si concentrarono solo sui cinepanettoni, alcuni di questi sono: Merry Christmas, Natale sul Nilo, Natale in India, Natale a Miami ecc., tutti davvero apprezzati e amati. In quegli anni De Sica si è separato da Boldi ed è tornato sul piccolo schermo con la fiction Lo zio d’America e Attenti a quei tre.
Il noto e amato attore ha girato altri film e cinepanettoni, ma sempre senza Boldi, in moltissimi per anni hanno sperato di rivederli al cinema insieme. Nel 2015 ha recitato nel cinepanettone “Vacanze ai Caraibi – Il film di Natale”. Lo abbiamo poi visto a Striscia la notizia e Zelig nei panni di conduttore e ha fatto anche parte della giuria di Tale e quale show. Due anni dopo ha recitato come protagonista nel film Poveri ma ricchissimi ed è uscito il suo album Merry Christian.
Massimo Boldi e Christian De Sica hanno recitato di nuovo insieme del 2018 nel film Amici come prima. Il loro ultimo cinepanettone ‘In vacanza su Marte’ è uscito su alcune piattaforme streaming a dicembre 2020. Non è potuto uscire al cinema a causa dell’emergenza Coronavirus.