Sono preoccupanti le dichiarazioni di Domenico Arcuri riguardanti il vaccino per il Covid: aumenta lo sconforto dopo il ritardo di Moderna
Si continua a lottare contro il Covid, che da un anno a questa parte ha messo in ginocchio il mondo intero. L’inizio del 2021 sembrava poter essere l’inizio della svolta, con i primi vaccini che vengono iniettati nel personale medico. Ma i problemi non tardano ad arrivare. In particolare nelle ultime ore a preoccupare sono le parole di Domenico Arcuri, Commissario per l’Emergenza Covid. Infatti in una conferenza stampa dichiara: “Moderna ci ha appena informato che consegnerà il 20% in meno di dosi, dunque lo sconforto e le preoccupazioni aumentano. Al momento ci mancano circa 300 mila dosa che contavamo di ricevere, ma che non sono mai arrivate”.
Torna la preoccupazione per quanto riguarda la questione vaccino in Italia. Infatti il 20% in meno di dosi verranno consegnate al nostro paese, ed il Commissario per l’Emergenza, Domenico Arcuri, si dice preoccupato. In conferenza stampa afferma: “Dall’inizio dell’epidemia i casi sono oltre 2,5 milioni, dunque un italiano su 23 si è contagiato. Ma è difficile inziare una giusta campagna vaccinale se i vaccini non ci sono”. Sul vaccino ReiThera invece dichiara che è molto promettente e che ci si sforzerà per avere il prima possibile l’autorizzazione a metterlo in commercio. Infine tuona: ” Il vaccino non è una bibita o una merendina, ma è l’unica soluzione per uscire da questa situazione. Non ci si può scherzare o voltarsi dall’altra parte, perché si tratta di aiutare delle persone. Non c’è bisogno di fare propaganda, pubblicità o annunci, c’è bisogno di consegnare i vaccini che come si era stabilito nei contratti dovevano essere consegnati”.