Michael Jordan è ancora in lacrime per la morte dell’amico: dopo più di un anno il suo racconto commuove tutti quanti. Certi messaggi non si dimenticano.
Quando si è legati da una profonda amicizia, da un rapporto di stima profondo, certi passaggi della vita non si possono proprio dimenticare. Non solo. Immaginiamo due stelle dello sport, che passano una vita insieme, sullo stesso campo di “battaglia” a cercare di portare a casa vittorie su vittorie e provare, alla stessa maniera, a far divertire il pubblico pagante e non.
Parliamo di Michael Jordan e Kobe Bryant. Il primo non ha mai dimenticato il secondo. Due stelle del basket giocato made Usa, Una è ancora tra noi, l’altro, ahinoi, non più. Ed è proprio Jordan, nel corso di un’intervista rilasciata negli Stati Uniti d’America a parlare dell’amico.
Ma non è un parlare facile, diretto, spontaneo. Il racconto dell’ex stella del basket è spezzato dalla lacrime. Jordan ammette di avere nel suo cellulare ancora dei messaggi scambiati con Kobe, che non riesce proprio a cancellare. Li tiene lì, come un tesoretto da difendere, sperando che lui, un giorno, possa ancora rispondere.
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Di messaggio, soprattutto sulla chat di WhatsApp, al giorno d’oggi ne scambiamo davvero tanti. Ma chi di noi potrebbe mai immaginare di avere, dall’altra parte, i minuti contati. Eppure è quello che è accaduto tra Michael Jordan e Kobe Bryant.
L’ex stella del basket se n’è andato per sempre il 16 gennaio 2020, prima dello scoppio della pandemia da coronavirus. Non ha vissuto niente di tutto ciò e mai più lo vivrà. A ricordarlo è il suo amico, ex compagno di squadra e campione Michael Jordan: “Nel mio cellulare ho ancora dei messaggi che scambiai con Kobe pochi giorni prima del fattaccio. Ci chiedevamo quale bottiglia fosse la migliore da bere. Poi la famiglia, le vacanze future. Insomma, cose quotidiane, ma sempre col sorriso”.
Un sorriso che sembra essersi spento per sempre. Jordan non riesce ancora ad accettare la perdita dell’amico, avvenuta in modo del tutto inaspettato. E, forse, non lo accetterà mai. Perché certe persone è come se rimanessero accanto a noi, per sempre, fino al resto della nostra stessa vita.