Un’accesa discussione andata in scena a Otto e mezzo su La7, tra Lilli Gruber e Massimo Cacciari. La domanda sul vaccino indispettisce
Un Massimo Cacciari visibilmente seccato, durante la messa in onda di Otto e mezzo, non ha voluto rispondere alla domanda della conduttrice. L’episodio è andato in scena durante il classico appuntamento con Lilli Gruber su La7, dove il politico veneto ha parlato dei soliti argomenti di attualità che riguardano il vaccino e la pandemia. In sovrimpressione la scritta: “Draghi, il mix funziona e io lo farò”, mentre in studio il dibattito si alimenta.
Dopo alcune riflessioni sulla tanto agognata fine della pandemia, che anche secondo il filosofo potrà avvenire solo una volta raggiunta l’immunità tramite i vaccini, è stato il momento della Gruber con la sua domanda finale. La risposta di Cacciari non è stata esauriente, anzi, il politico si è astenuto con un pizzico di risentimento.
Vista l’argomentazione e la riflessione sull’uscita dalla crisi da parte dell’Italia grazie ai vaccini, la Gruber ha chiesto – alla fine dell’intervento di Cacciari – se proprio l’ospite avesse fatto il vaccino. “Una volta vaccinati cominceremo finalmente a risanare questo paese”, ha confermato il filosofo, ma la domanda della conduttrice ha scatenato una reazione inaspettata.
“Lei è vaccinato professore, perché è chiaro che dobbiamo essere tutti vaccinati per ricostruire”, ha chiesto la presentatrice. Ma senza nemmeno poter finire la domanda Cacciari ha risposto: “Questi sono fatti miei” Basta, parliamo di altro”. L’ex sindaco di Venezia ha preferito non divulgare dunque questa informazione personale, anche se la conduttrice ha risposto: “Non pensavo di entrare troppo nel personale”.