Le Olimpiadi di Tokyo 2020 affronteranno nei prossimi giorni un bel problema che potrebbe portare alcune gare a essere interrotte.
No, questa volta non c’entra il covid. Non sono i rischi sanitari a mettere in dubbio le prossime giornate delle Olimpiadi che si stanno svolgendo in queste settimane a Tokyo. Porte chiuse e bolle di isolamento per gli atleti hanno scongiurato il rischio che i giochi non si svolgessero. Il tutto, nonostante qualche piccolo focolaio nei villaggi olimpici sia stato registrato.
Ora, a far tremare il Comitato Olimpico è il meteo. Secondo l’Agenzia meteorologica giapponese sarebbe in arrivo su Tokyo un tifone, l’ottavo di questa stagione. Fino a sabato si trovava a circa 1.800 km dalla capitale del Giappone. Viaggiando a circa 90 km orari, stando alle previsioni dovrebbe colpire la città intorno a martedì. È già stato battezzato Nepartak e per le Olimpiadi la situazione non si mette benissimo.
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La portavoce di Tokyo 2020, Masa Takaya, ha già rilasciato una dichiarazione dicendo che a differenza dei terremoti, con i tifoni si è in grado di prevederne il corso, quindi il comitato organizzativo prenderà tutte le dovute precauzioni per proteggere l’incolumità degli atleti.
Nel frattempo, tutti gli eventi di canottaggio che si sarebbero dovuti svolgere lunedì sono stati rinviati a causa di forti raffiche di vento previste per i prossimi giorni. La federazione internazionale della vela, invece, non ha posticipato alcuna gara, ma ha comunicato che le gare previste tra il 26 e il 28 luglio potrebbero fortemente essere influenzate dal ciclone in arrivo. Non si escludono quindi cancellazioni dell’ultima ora se la situazione dovesse essere impraticabile. Si attendono aggiornamenti nei prossimi giorni.