L’albero di Natale può portarci, incredibilmente, a subire delle multe molto salate: ecco perché
Da qualche giorno ormai le nostre città e le nostre case sono completamente addobbate a festa, come da tradizione entro l’8 dicembre, per l’apertura ‘ufficiale’ del periodo delle festività natalizie. Non possono mancare luminarie delle più svariate fogge e colori, oltre ai soliti alberi di Natale.
A seconda dei propri spazi in casa o all’esterno, ognuno di noi si è adoperato per prepararne almeno uno, a rappresentare uno dei simboli principali di tutta la magica atmosfera di questo periodo dell’anno. L’attenzione, però, non deve essere relativa solamente alla composizione di palle, luci e addobbi vari. Ma anche ad un altro aspetto insospettabile. Infatti, in caso di contravvenzione a determinate norme, l’albero di Natale potrebbe costarci una multa molto salata da parte delle forze dell’ordine. Ma per quale motivo?
Stiamo parlando di tutti quegli alberi che si trovino all’esterno delle abitazioni o degli edifici e che per qualche motivo potrebbero essere ingombranti o pericolosi. E’ il caso, in particolare, di un ristoratore di Verona che è stato sanzionato per un albero troppo sporgente al di fuori del suo ristorante.
La vicenda viene raccontata dall’emittente locale ‘Telenuovo’. Il ristorante in questione è lo ‘Yard’ di Corso Cavour. All’esterno di esso, è stato posizionato un grande e bell’albero di Natale, ma dalle proporzioni eccessive per trovarsi su un marciapiede. Infatti, al ristoratore è stato contestato il fatto che l’albero sporgesse oltre i limiti di tollerabilità.
La multa è stata davvero pesante, ben 400 euro. Nelle motivazioni del provvedimento si parla di “abuso di suolo pubblico”. Il titolare del ristorante, Jacopo Natale, ha spiegato: “Prima c’è stata l’incredulità, poi ho preso la cosa con il sorriso. Volevamo fare qualcosa di bello e per questo abbiamo preparato questo albero in maniera così attenta ed elegante. Sono rimasto stupito, ammetto la mia ignoranza per quanto riguarda i regolamenti comunali in merito. Effettivamente forse è un po’ fuori dai limiti, ma c’è da dire anche che a Verona ci sono tante altre situazioni come la mia. Smontare l’albero? Come si può vedere è bello grande e farlo su due piedi non è così facile…”.