C’è delusione nella Roma per una vittoria che sembrava così vicina e poi svanita. Il pareggio 2-2 con il Parma brucia. Tutto l’ambiente romanista voleva un’altra vittoria dopo quella ottenuta a Bologna, L’allenatore giallorosso Vincenzo Montella, al debutto All’Olimpico di Roma, era molto emozionato come amette, ma allo stesso tempo è rammaricato e deluso per il risultato ottenuto: “E’ stato emozionante e bello, ma è terminato con l’amarezza. Però dobbiamo avere il sorriso, anche se il pubblico alla fine era comprensibilmente contrariato. I numeri dicono che sono 24 i gol subiti nell’ultima mezzora. Non è una questione di modulo o di giocatori, ma un dato di fatto. Rifarei tutte le scelte fatte, ma se avessi potuto scegliere, avrei fatto durare la partita 75 minuti, come a Bologna. Noi abbiamo bisogno di alzare il ritmo, c’è la disponibilità dei giocatori, ma serve tempo”. Probabile un nuovo stop per Pizarro, giocatore fonfamentamentale, l’allenatore commenta: “Lunedì vedremo, dopo gli esami, la reale entità del suo infortunio. Noi ci auguriamo che non sia nulla di grave. Nel secondo tempo Pizarro ci è mancato, ha la capacità di dettare i tempi con qualità, per questo a Bologna, nonostante non fosse al meglio, non l’ho tolto. Questa partita l’avevamo preparata bene ma non abbiamo giocatori con le caratteristiche di David, che sono essenziali per la nostra squadra”. Ancora negativa la prestazione di Menez, Montella credeva in lui: “L’ho messo dentro perché poteva spezzare la difesa avversaria con la velocità e l’imprevedibilità”. Il giocatore non è risucito a regalare la vittoria alla sua squadra. 
