Berlusconi su Napoli, incredibile votare De Magistris

Ieri il Presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, è stato ospite alla trasmissione “Porta a Porta”, andata in onda, come di consuetudine, in seconda serata su Rai Uno. E’ stata l’occasione per il premier di fare il punto sulle elezioni amministrative, per commentare le vicende degli ultimi giorni e per tirare la volata ai suoi candidati nelle città di Milano e Napoli, rispettivamente Letizia Moratti e Giovanni Lettieri. Quest’ultimo parte in vantaggio sul candidato dipietrista Luigi De Magistris, il quale ha ricevuto l’appoggio della sinistra al ballottaggio. Ed è proprio su Napoli che Berlusconi si è voluto soffermare, chiedendosi come sia possibile votare per una coalizione che ha portato la città di Napoli, che dovrebbe essere l’orgoglio dell’Italia nel mondo, a una situazione di così forte degrado e di imbarazzo internazionale, con il caso arcinoto dei rifiuti. Il premier ricorda come i rifiuti erano stati del tutto rimossi dalla città nel 2008, cioè quando era tornato al governo, ma gli amministratori locali (Iervolino-Bassolino) non fecero quello che era stato loro richiesto di fare, ossia di aumentare gli indici di raccolta differenziata, di completare i lavori per l’apertura del termovalorizzatore e di creare un impianto di compostaggio.

Se vincesse De Magistris, spiega Berlusconi, a Napoli rimarrebbero esattamente coloro che hanno governato sino ad oggi e distrutto la città, perchè sarebbero gli stessi uomini di oggi. L’Idv di Di Pietro, infatti, non è una novità politica in città, in quanto i suoi consiglieri al Consiglio Comunale sono stati determinanti per tenere in piedi l’amministrazione Iervolino e non hanno mai dissentito dall’azione amministrativa del sindaco, fingendo solo poche settimane fa di uscire dalla maggioranza, ma continuando di fatto a sostenere la giunta.

Quanto al blocco delle demolizioni delle case abusive in Campania, Berlusconi chiarisce che non si tratta di una sanatoria, ma di rinviare i termini, per cercare di trovare una soluzione, che eviti che migliaia di famiglie si ritrovino dalla mattina alla sera senza una casa e per strada.

Quindi, continua e scherza, rispondendo a una domanda, dicendo che se vincesse De Magistris, poi i napoletani non dovrebbero andare a lamentarsi da lui. Ma aggiunge sorridendo: li aiuteremmo lo stesso!

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