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Categorie: Calcio

Juve, rosa esagerata, per comprare ancora bisogna sfoltire

Published by
Aldo Li Volsi

La campagna acquisti della nuova Juventus sta procedendo molto bene. Sino ad ora ci si è mossi con intelligenza con arrivi a parametro zero e acquisti mirati, inoltre si attendono a breve i famosi top players ovvero Giuseppe RossiMichael Bastos.

Con questi due nuovi innesti, il mister Antonio Conte potrà dirsi accontentato alla grande. Tuttavia, arrivati a questo punto, il problema della società bianconera diventa un altro, ossia il grandissimo numero di giocatori che compongono la rosa juventina. Praticamente, a conti fatti, con tutto l’organico a disposizione si possono fare due squadre comprensive di riserve, dal momento che si contano oltre 30 calciatori. Va bene le rose lunghe, va bene il turn-over per affrontare più competizioni, però un gruppo di questa portata pone diverse problematiche di gestione. Anzitutto, c’è il problema dei costi, difatti una rosa così ampia incide in maniera importante sul bilancio e non permette di andare sul mercato a comprare ancora.

Urge quindi prima di tutto liberarsi di alcuni ingaggi, Marotta ci sta provando proponendo diverse soluzioni compreso scambi o prestiti, ma a rendere le cose complicate è proprio l’onerosità degli stipendi poichè non tutte le squadre possono permetterseli. Per quanto concerne i portieri, si sta cercando di liberarsi di uno tra Storari, che piace a Genoa e Roma, e Manninger, a cui è interessata la Sampdoria. In difesa, Motta interessa a Malaga e Villareal, Sorensen a Bologna e Cesena mentre Grosso e Grygera sono difficili da piazzare. A centrocampo i nomi da sfoltire sono Almiron, che piace al Cesena, Sissoko, su cui ci sono il Paris Saint Germain, il Villareal e il Wolfsburg, Felipe Melo che piace al Corinthians e al Villareal oltre che al Real Madrid.

Per l’attacco, si sta provando a trovare una collocazione altrove ad Amauri Iaquinta e Martinez, ma resta il solito problema legato al loro ingaggio. Insomma, prima di parlare di Vidal, di Vargas, di Diarra o di altri nomi illustri, Marotta dovrà inventarsi qualcosa per far sparire almeno di questi ingaggi pesanti.

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Aldo Li Volsi