Il Partito Pirata in Germania è riuscito ad avere un incredibile successo nelle elezioni federali svoltesi qualche giorno fa. Tecnologia | Bloglive non è la sezione giusta per parlare di politica, e quindi non commenteremo il risultato delle elezioni. Quello che fa riflettere, è che mentre in Italia si lotta per censurare il web, in Germania si ottengono dei seggi elettorali un partito a favore del file sharing.
P2P, file sharing, pirateria informatica, warez, ecc. sono tutti termini che in Italia sono sempre contraddistinti da un senso di illegalità. È vero, che di solito il materiale che ci si viene a procurare in questi modi, è spesso protetto da copyright, ma non possiamo nascondere che in Italia, si sta cercando in tutti i modi di frenare la libertà di espressione in Internet.
Nessuno ha dimenticato che ci è mancato davvero poco all’approvazione di una norma in data 6 luglio 2011, che avrebbe potuto mettere la parola fine al web in Italia (almeno per quello che oggi chiamiamo Internet). Invece, in Germania i “pirati” informatici vanno al potere. Nelle recenti elezioni, questo partito ha ottenuto l’8,9% dei voti che significa la conquista di 15 seggi.
Non è la prima volta che il Partito Pirata ottiene successo, visto che già nel 2009 questo partito ha ottenuto un successo simile, aggiudicandosi la possibilità di presenziare al Parlamento Europeo.
Il Partito non sperava di raggiungere questo successo, a causa dello sbarramento al 5%, che però è passato lo stesso!