Kevin Costner abbandona il progetto tarantiniano di “Django Unchained”

Tempo di smentite e di passi indietro in casa Tarantino: a quanto pare la presenza, tra l’altro confermata già dallo scorso luglio, dell’attore statunitense Kevin Costner nel cast della prossima e attesa pellicola del regista di “Bastardi senza gloria“, sembra essere stata solo un miraggio. L’attore ha infatti ufficialmente abbandonato il progetto dello spaghetti western tarantiniano, “Django Unchained“, in cui era destinato ad intepretare il ruolo del capo degli schiavi, Ace Woody, braccio destro dello spietato Calvin Candie, a cui darà il volto Leonardo Di Caprio.

Purtroppo, ad impedire la collaborazione dell’attore, è stata una conflittualità d’impegni: come qualcuno ricorderà Costner sarà infatti impegnato su altri set, tra cui quello di “Superman: Man of Steel“, dove intepreterà il padre di Clark Kent.

A consolare il regista statunitense, fervido ammiratore del cinema italiano di qualche tempo fa (da Sergio Leone a Dario Argento al polizziotesco), sarà comunque l’indiscusso talento del resto del cast: Christoph Waltz, vincitore del Premio Oscar nel 2010 come miglior attore non protagonista in “Bastardi senza gloria”, che si calerà nella parte del cacciatore di taglie tedesco, Jamie Foxx (“Ray“, “Collateral“), scelto per interpretare il protagonista, e una vecchia conoscenza di Tarantino, il formidabile Samuel L. Jackon, star di “Pulp Fiction“, ultimamente confemato nel ruolo di Stephen, braccio destro di uno schiavista sadico.

La pellicola racconterà la storia di Django, uno schiavo liberato che con l’aiuto di un bounty hunter diventerà anch’egli un cacciatore di taglie per riuscire a salvare la moglie, ancora schiava, prigioniera nelle mani di Calvin Candie.

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