Le Petite Madeleine di Proust (e un pezzetto inzuppato nel tè)

“In una giornata d’inverno, rientrando a casa, mia madre, vedendomi infreddolito, mi propose di prendere, contrariamente alla mia abitudine, un po’ di tè. Rifiutai dapprima, e poi, non so perché, mutai d’avviso. Ella mandò a prendere uno di quei biscotti pienotti e corti chiamati Petites Madeleines, che paiono aver avuto come stampo la valva scanalata d’una conchiglia di San Giacomo. Ed ecco macchinalmente oppresso dalla giornata grigia e dalla previsione d’un triste domani, portai alle labbra un cucchiaino di tè, in cui avevo inzuppato un pezzetto di Madeleine. Ma, nel momento stesso che quel sorso misto a briciole di biscotto toccò il mio palato, trasalii, attento a quanto avveniva in me di straordinario. Un piacere delizioso m’aveva invaso, isolato, senza nozione della sua causa. M’aveva subito resi indifferenti le vicissitudini della vita, le sue calamità, la sua brevità illusoria, nel modo stesso in cui agisce l’amore, colmandomi d’un’essenza preziosa …”.
M.Proust, Alla ricerca del tempo perduto

Le madeleines (madeleinette o petit madeleine se di forma più piccola) sono dei tipici dolcetti francesi a forma di conchiglia, originari di Commercy, comune situato in Lorena, nella Francia del nord-est.
La forma delle madeleine è dovuta allo stampo a conchiglia nel quale vengono cotte; si dice che questi dolci risalgano al XVIII secolo, quando Luigi XV, assaggiatele allo Chateau de Commercy, se ne innamorò a tal punto che gli diede il nome della pasticcera che le aveva create: Madeleine Paulmier.

Ingredienti per 12 madeleine:

50 gr burro
60 gr farina
latte q.b.
lievito chimico in polvere (4 gr)
aroma mandorle (3 gocce)
1 pizzico di sale
1 uova media
50 gr zucchero semolato

Setacciare la farina con lo zucchero e il lievito; mescolare con una frusta per amalgamare bene le polveri. Far fondere il burro e aggiungervi l’aroma di mandorle; tenere da parte.
Sbattere le uova con il latte e aggiungere al composto di farina, mescolare con la frusta e aggiungere anche il burro fuso.
Mescolare bene e se necessario aggiungere ancora poco latte; il composto deve risultare morbido e colloso, ma non troppo liquido; coprire con pellicola per alimenti e porre a riposare in frigo per almeno 30 minuti.
Trascorso questo tempo, imburrare e infarinare uno stampo da madeleine e accendere il forno a 200°. Prelevare il composto dal frigo e con l’aiuto di due cucchiai versare un pò di composto in ogni incavo dello stampo e infornate.
Cuocere a 200° per i primi 10 minuti, abbassare il forno a 180° e proseguire la cottura per altri 10 minuti circa, fino a che le madeleine non saranno dorate.
Estrarle dal forno e lasciarle nello stampo qualche minuto per poi adagiarle su una gratella per dolci per farle raffreddare.

fonte della ricetta: giallozafferano.it

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