Niente “Terminator 5” per il regista Justin Lin

Doveva essere lui a riprendere in mano il franchising e riportare sul grande schermo i temibili cyborg nati dalla mente di James Cameron. Invece il regista Justin Lin è stato obbligato ad abbandonare il progetto “Terminator 5” a causa dei suoi precedenti accordi con la produzione di “Fast & Furious 6“.

I proprietari dei diritti cinematografici di “Terminator“, ovvero Megan Ellison e Arnold Schwarzenegger, sembrano infatti intenzionati a incominciare le riprese dopo l’ estate del 2012 e non sono disposti ad aspettare che Lin si liberi dai suoi altri impegni.

La Annapurna Films di proprietà di Ellison ha acquistato i diritti del film allo scorso Festival di Cannes per una cifra superiore ai venti milioni di dollari, ma in quel momento il progetto era strettamente legato alle figure di Lin e Schwarzenegger. Non essendoci ancora niente di concreto per quanto riguarda questo quinto capitolo, è molto probabile che, come spera il regista, la produzione venga posticipata così da permettergli di riprendere il suo posto e dedicarsi alla creazione del nuovo film dedicato alla saga del robot T-800. Oltretutto la storia di questo quinto episodio dovrà aprire le porte ad un ulteriore capitolo, visto che le intenzioni della Annapurna sembrano indirizzate a ben due sequel.

La questione diritti però, se si dovesse andare troppo in là con gli anni potrebbe diventare molto spinosa. Infatti nel 2018 i diritti sul franchising torneranno nelle mani di James Cameron, che per troppo tempo se n’è privato. Non è ancora chiara quale strada prenderà questo “Terminator 5“, ma Schwarzenegger sembra intenzionato a rimettere insieme la vecchia squadra, richiamando anche Linda Hamilton (Sarah Connor) e Michael Biehn (Kyle Reese).

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