Genoa, Palacio schianta il Catania

Chissà cosa ha pensato Gasperini ieri sera quando, per consolarsi dalla fine dell’avventura con l’Inter avrà guardato il suo caro Genoa. Ma soprattutto il suo caro Palacio, l’attaccante che avrebbe voluto avere con se anche a Milano. Già, perché l’argentino fa uno show incredibile nella serata di Marassi, facendo ammattire il povero Catania e portando i rossoblu in testa alla classifica.

Non solo Palacio comunque, perché tutta la squadra messa in campo da Malesani è un arsenale di tecnica ed invenzioni, anche se con qualche brivido in avvio, con Frey costretto a salvare due volte in pochi secondi su Maxi Lopez e Biagianti.
Ma arriva la mezz’ora ed il Genoa si accende: respinta della difesa catanese, Veloso dal limite inventa per Palacio, che scarta Andujar e deposita in rete il vantaggio. Ma lo show continua e passano solo altri 5 minuti per vedere il raddoppio, in un’azione rocambolesca, partita da un lancio bellissimo del cileno Jorquera (non per niente dalle sue parti lo chiamano Niño vertical), che mette Caracciolo davanti ad Andujar; serie di rimpalli e Spolli, nel tentativo di salvare sulla linea, mette il pallone sui piedi di Palacio, che ringrazia.

Nel secondo tempo entra in campo un Catania più aggressivo, che però dura solo pochi minuti e non riesce a creare pericoli, così il Genoa può continuare a pungere con Constant che riceve palla in area e scarica un destro che colpisce il palo. È solo il preludio del 3-0 che arriva al 79′ con il colpo di testa dello stesso Costant su cross dell’impeccabile Palacio.

Il Genoa primo a 7 punti e con una squadra che ha tanto talento, mentre Montella dovrà rivedere parecchie cose del suo Catania che prima di ieri sera non aveva ancora subito gol, anche se la preoccupazione è in attacco, dove in tre partite è arrivata una sola rete, peraltro su rigore.

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