In futuro per Apple niente più componenti da Samsung?

Che l’infinita battaglia legale tra Apple e Samsung avrebbe avuto ripercussioni anche nelle loro partnership era una cosa che aleggiava nell’aria da tempo. D’altronde è impensabile stipulare accordi con un’azienda che ha ottenuto un’ingiunzione per bloccare la vendita di un tuo dispositivo (come fatto da Apple con il Galaxy Tab 10.1 in Germania ed Australia), né tanto meno stipularne con una che minaccia di bloccare il tuo dispositivo di punta (è quanto minacciato dalla Samsung nei confronti del prossimo iPhone 5).

E’ delle ultime ore, infatti la notizia dell‘accordo tra Apple e Toshiba per quanto concerne un incremento della produzione delle memorie NAND ad opera dell’azienda giapponese, e dell’accordo con Elpida, per i moduli di memorie DRAM, di cui Samsung detiene rispettivamente il 40% ed il 30% delle quote di mercato.

Una mossa, questa, palesemente indirizzata nel voler tagliare i ponti con l’azienda coreana.

Inoltre, sembrerebbe che Apple abbia stipulato un accordo con la TSMC (Taiwan Semiconductor Manufactoring Company), per la produzione dei prossimi processori Apple A6 e A7, per i dispositivi di generazione futura. Un taglio netto col passato, visto che fin dagli albori tale costruzione era stata affidata proprio alla Samsung.

Questa contromossa, insomma, potrebbe essere un monito per l’azienda coreana, ma potrebbe rappresentare la volontà da parte di Apple, di ridurre al minimo, fino ad estinguere, la dipendenza con la Samsung, dal momento in cui i rapporti stanno degenerando al minimo storico.

Ora naturalmente non ci resta che attendere la contromossa da parte di Samsung!

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