Nazionale, Osvaldo è onorato di vestire l’azzurro

Juan Pablo Osvaldo è pronto a fare il suo debutto in Nazionale.

L’attaccante della Roma dovrebbe trovare spazio nella gara con l’Irlanda del Nord. Molti hanno storto il naso quando il ct Cesare Prandelli lo ha convocato al posto dell’infortunato Pazzini. Il 25enne non si preoccupa delle tante critiche ricevute e ammette che si sente italiano, pur non essendo nato qui: “Le critiche di qualche politico verso la mia convocazione? Io sono più italiano di chi ha polemizzato perché vesto la maglia azzurra. L’inno di Mameli io lo canterò sempre”.

Osvaldo ha intenzione di giocarsi le sue chance in maglia azzurra e farà di tutto per mettere in difficoltà il ct, sa di dover dimostrare di essere meritevole di far parte del gruppo. Vuole assoluramte diventare un giocatore importante sia nel presente, ma soprattutto per il futuro: “Spero di non essere una meteora in questo gruppo, ma voglio ringraziare Prandelli per la fiducia che mi ha dato”.

La punta oriunda dopo aver vestito la maglia dell’Under 21, ora ha finalmente raggiunto la Nazionale maggiore: per lui si avvera un sogno. Osvaldo non ha mai nascosto di voler puntare in alto, da qui in avanti difenderà i colori azzurri e cercherà di convincere anche i più scettici: “Sono contento di essere qui per la prima volta, ancora mi guardo intorno e non ci credo. Calcisticamente sono cresciuto in Italia e mi fa piacere che il ct mi abbia chiamato, anche perché in Argentina non ho mai avuto la possibilità di giocare in nazionale. Penso che la mia convocazione non sia stata causale, è vero che sono qui per l’emergenza in attacco, ma ritengo comunque importante che in questo momento il ct abbia pensato a me”.

Vedremo di che pasta è fatto.

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