Cani e gatti uccisi da bocconi avvelenati

È allarme veleno a Varese dove circa due settimane fa è morta una gattina di nome Pralina, probabilmente dopo aver ingerito bocconi avvelenati lasciati in strada. Qualche giorno dopo anche un cane lupo, che viveva in una villetta poco lontano dal luogo in cui è morta Pralina, in via Gianbologna,  è andato incontro allo stesso destino.

Si potrebbe pensare ad una tragica fatalità, ma anche l’anno precedente nella stessa zona furono registrati molti casi di morte di cani e gatti per avvelenamento. All’epoca dei fatti nessuno denunciò la presenza del veleno, neanche i veterinari che accertarono le cause di morte degli animali.

Nella zona in cui è accaduto il fatto sono presenti 3 colonie feline costituite da una quindicina di gatti in totale, tutti potenzialmente in pericolo dopo quanto avvenuto. Il sospetto è che qualcuno abbia intenzione di sbarazzarsi di loro avvelenando i bocconi di cibo. Secondo i risultati emersi dalle analisi, il veleno utilizzato sarebbe la stricnina, una sostanza non facile da reperire per un qualsiasi cittadino. Enrica Miraglia, responsabile dell’associazione  Amici Rangadi che si occupa delle 3 colonie feline della zona, ha chiesto una maggiore collaborazione da parte dei cittadini e dei veterinari nel segnalare i casi di avvelenamento.

Dopo l’ultimo episodio di avvelenamento in zona, i cittadini hanno deciso di rivolgersi alle forze dell’ordine sporgendo una formale denuncia firmata da diverse persone. Tutto questo allo scopo di tutelare i propri animali e quelli randagi.

Pralina non ce l’ha fatta, ma si spera che possa essere l’ultima vittima causata dai bocconi avvelenati.

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