Blitz animalista contro la redazione della rivista "Abitare"

La redazione della rivista italiana di architettura, arredamento e design Abitare ha fatto i conti con l’indignazione dell’associazione “100% animalisti”, i quali nella notte si sono recati in via Ventura 5, a Milano, e hanno attaccato diversi cartelli di protesta, tra cui uno particolarmente efficace: Copertina indecente x una redazione demente… Abitare vergogna”, firmato 100% animalisti.

Non è difficile comprendere i motivi del blitz degli animalisti se si guarda la copertina dell’ultimo numero della rivista, sulla quale vi è l’immagine di un bellissimo canarino nelle mani di un uomo in procinto di tagliargli le penne delle ali con delle forbici.

“Una copertina veramente oscena, un condensato di sadismo, cattivo gusto e voglia infantile di scandalizzare”. Così gli animalisti definiscono la copertina in un comunicato successivo. Insieme alla frase sopra citata, gli autori del blitz hanno affisso anche alcuni manifesti dell’associazione. Nessuna volontà di rimanere anonimi, dunque, ma pura intenzione di esternare pubblicamente l’indignazione dinanzi ad episodi del genere.

L’immagine in copertina è “un’opera d’arte” di Maurizio Cattelan, autore di opere di stampo post-duchampiano.

Gli animalisti dicono di Catteland che “ è noto per le sue opere che aspirano alla trasgressione, in realtà molto ovvie, nelle quali spesso fa uso di animali di varie specie uccisi e imbalsamati: cavalli, cani, gatti, uccelli etc…, messi nelle pose più assurde, spesso impiccati o crocifissi”.

Una scelta molto grave quella di Mario Piazza e della redazione della rivista Abitare, i quali non hanno tenuto conto del messaggio negativo che immagini del genere possono suscitare.

Da sempre l’arte suscita le più svariate emozioni e reazioni, ma non è necessario essere grandi intenditori d’arte per indignarsi dinanzi ad “opere” che hanno come soggetto la violenza su creature indifese.

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