Piazza Affari vola e spread sotto 400 punti, dopo varo manovra

La manovra finanziaria da 30 miliardi “lacrime e sangue”, che ha fatto piangere ieri il ministro del welfare, Elsa Fornero, quando ha annunciato i sacrifici che saranno richiesti ai lavoratori per la pensione, ha avuto almeno il risultato positivo di avere fatto scendere molto la tensione sui nostri titoli di stato, che questa mattina hanno mostrato un differenziale di rendimento con i decennali tedeschi, per la prima volta dallo scorso 28 ottobre, sotto la soglia dei 400 punti base e che fa ben sperare sul una possibile inversione del trend.

Per l’esattezza, lo spread decennale BTp-Bund si è ristretto di circa 25 punti base, passando dai 422 punti della chiusura di venerdì a 398 punti della metà mattinata.

Il decennale ha mostrato così un rendimento che non si vedeva da settimane, pari al 6,18%. Solo una settimana fa aveva sfiorato il 7,40%. Giù anche il biennale, con rendimenti inferiori al 5,7%.

E l’effetto rinvigorente si è avuto pure sulla borsa, con il listino milanese in crescita del 3% a metà seduta, con Monte dei Paschi di Siena che guadagna oltre il 12%, grazie al varo di misure a sostegno della liquidità bancaria.

Ma sulle contrattazioni l’Italia si giova anche del clima positivo in tutta Europa, con anche le altre borse in rialzo e lo stesso spread tra i Bonos spagnoli e i Bund tedeshi si è ristretto a 316 punti, portando il rendimento decennale spagnolo intorno al 5,4%. In calo anche il differenziale tra i titoli francesi e quelli tedeschi, in zona 100 punti.

Le piazze finanziarie guardano con ottimismo non solo alla manovra del governo italiano, quanto soprattutto al Consiglio Europeo del prossimo giovedì, quando si dovrebbe affrontare definitivamente la crisi dell’Eurozona.

 

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