Dolci Natalizi: il Panettone

Il panettone è il dolce tipico natalizio originario di Milano. Sulla località d’origine non si hanno dubbi e nemmeno che ad oggi lo si produce ancora secondo la ricetta usata 500 anni fa. Il nome panettone deriva dalle parole milanesi “Pan del Toni” ma su chi sia veramente questo Toni ci sono diverse versioni.

La prima versione risale ai tempi di Ludovico il Moro. Per la sfarzosa cena della vigilia di Natale, il cuoco aveva preparato un dolce sfizioso contenente dell’uva. Durante la preparazione il dolce però si bruciò e il cuoco era disperato poiché non sapeva come poter rimediare all’errore. A quel punto intervenne Toni, il garzone, che suggerì di servirlo come novità che prevedeva una crosta ben cotta.

Un’altra variante narra invece di un’intensa storia d’amore, ambientata nella corte di Ludovico Maria Sforza. Ughetto degli Antellani – un cavaliere milanese di alto rango –si mascherò da garzone – facendosi chiamare Toni – per corteggiare la bella Adalgisa, figlia del fornaio. Il corteggiamento doveva avvenire di nascosto perché il padre di Ughetto non voleva che il figlio frequentasse gente di rango più basso del loro. Un giorno Adalgisa, che vegliava al forno di suo padre, raccontò ad Ughetto di essere preoccupata dell’andamento degli affari del forno poiché ne era stato aperto uno molto vicino che richiamava molti più clienti. Ughetto una sera decise di arricchire il pane del forno dell’amata con del burro e dello zucchero. Il prodotto che ne uscì ebbe da subito grande successo, così Ughetto provò ad aggiungere del cedro candito e dell’uvetta e ancora una volta il consenso fu immediato. Da quel giorno la coda al forno di Adalgisa era costante e il crescere vertiginoso delle entrate fece sì che il padre di Ughetto acconsentisse alla loro unione.

A prescindere da quella che sia la vera storia delle origini, rimangono certi gli ingredienti impiegati: farina, uova, zucchero, burro, lievito, uva sultanina e dadini di cedro candito. La preparazione è abbastanza impegnativa raggiungendo un tempo, compreso di lievitazione, di circa 7 ore. I tratti caratteristici del panettone di Milano sono l’incisione a croce sulla cima e la pasta morbida con i “buchi” lasciati dalla lievitazione naturale.

Il panettone va gustato accompagnandolo ad un vino dolce quale lo spumante o il moscato ed il consueto brindisi ben augurante sarà il tocco finale di un pasto consumato tra le persone care.

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