Emilio Fede licenziato da Mediaset: “è stato Confalonieri”

Dopo le incessanti voci su un possibile allontanamento di Emilio Fede dal Tg4, Mediaset ha deciso di rompere gli indugi e ha licenziato il noto giornalista. Falliti dunque i tentativi di arrivare a una “risoluzione consensuale del rapporto”, spiega Mediaset. Visti  anche gli attuali guai giudiziari del giornalista, l’azienda della famiglia Berlusconi ha deciso di allontanarlo definitivamente. Al suo posto si insedierà Giovanni Toti, già direttore di Studio Aperto, il tg di Italia 1.

Fede, dopo l’accaduto, ha puntato il dito contro Fedele Confalonieri: “C’è la mano di Confalonieri, è lui che l’ha architettato e portato a segno”. Per l’ex direttore del Tg4, si è trattato di un vero e proprio golpe, poiché tutto si sarebbe consumato mentre Berlusconi era allo stadio: “Non ne so nulla – spiega Fede – ora voglio sentire Berlusconi per avere una spiegazione”.

Ma di rinnovamento nel Tg4 si parlava già da tempo. Nella nota ufficiale di Mediaset si legge di una “logica di rinnovamento editoriale della testata”, secondo la quale si è deciso di cambiare direttore. Molti però contestano a  Mediaset l’incapacità di trovare una risoluzione più amichevole del rapporto con Fede, che ha rappresentato, nel bene e nel male, uno dei personaggi più importanti delle reti di Cologno Monzese.  Probabilmente a pesare sul licenziamento di Fede sono state le ultime vicende che lo riguardano, come i due milioni e mezzo di euro che avrebbe cercato di depositare in Svizzera e sui quali sta indagando la Procura di Roma.

Finisce quindi in modo controverso la carriera di Emilio Fede a Cologno Monzese, dopo 23 anni passati a Mediaset. Al suo posto il già direttore di Studio Aperto Giovanni Toti, 43 anni, cresciuto professionalmente all’interno di Mediaset, per cui lavora dal 1996.

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