Farmacie: ad aprile arriva la pillola dei 5 giorni dopo

Giorno 2 aprile 2012 sarà disponibile in tutte le farmacie d’Italia la pillola dei 5 giorni dopo; ebbene adesso non solo più quella del giorno dopo, ma come detto ci sarà la possibilità di comprare anche quella dei 5 giorni successivi ad un rapporto a rischio di gravidanza non desiderata. Il nome tecnico è EllaOne, ed è a base di Ulipistral acetato. La notizia è stata data dalla stessa azienda produttrice Hra Pharma durante la presentazione dello stesso farmaco durante una conferenza stampa.

Sempre durante la stessa occasione sono state esposte le proprietà della pillola dei 5 giorni dopo; come per esempio la sua forte efficacia già subito nelle prime 24 ed ancora nelle prime 72 ore dall’assunzione. Questa si avverte che si potrà acquistare in farmacia al costo di € 34,89, essendo un farmaco della fascia C ossia quella dei farmaci pagati dai cittadini, solo dietro prescrizione medica, e solo dopo che quest’ultimo avrà riscontrato l’esito negativo di un test di gravidanza; quello semplice delle urine il cui test è facilmente reperibile in una qualsiasi farmacia.

“La pillola dei 5 giorni dopo” è già in funzione attiva in numerosi paesi nel mondo, adesso dopo essere stata valutata la sua condizione e verificato gli esiti positivi negli altri paesi, è arrivata anche la possibilità nel nostro paese di poterla reperire seguendo le indicazioni di cui sopra nelle farmacie italiane. È classificato come un contraccettivo d’emergenza, da usare e prescrivere solo nei casi reali e urgenti che presentino reali motivazioni di gravità per una gravidanza non desiderata, nel caso in cui altri metodi contraccettivi abbiano dato motivo agli interessati, di verificare questa insperata eventualità. Il grido dei ginecologi è unanime, ed è quello di evitare assolutamente di comprare la pillola dei 5 giorni dopo on line. Come detto sono necessari i presupposti sopra citati: certificato medico e test di gravidanza negativo; nonostante questo però, sembra che questa possa trovarsi in vendita nel web senza rispecchiare questi principali presupposti, ma compilando una sorta di test, nel quale rispondere ad una serie di domande sulla propria condizione di salute: se si hanno allergie, se si soffre di qualche patologia ecc…

L’allarme scatta soprattutto dopo anche le vicende di Barletta, che ha visto la morte di una giovane donna a causa di farmaci acquistati on line non idonei e addirittura mortali per le motivazioni mediche; anche altre donne sono rimaste intossicate ma che fortuna non presentano rischi per la loro vita solo per un caso fortuito. Il farmaco acquistato on line presenta inoltre un aumento di prezzo pari a più del 50%, di fatti il costo per il suo eventuale acquisto oscilla sui 60 euro.

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