Confermate dimissioni sindaco Monasterace, avrà la scorta

Maria Carmela Lanzetta, il sindaco di Monasterace, Comune in provincia di Reggio Calabria, si è dimessa ufficialmente dalla carica. Le sue dimissioni, annunciate quattro giorni fa, sono state confermate. La donna aveva già dichiarato la sua volontà di dimettersi, in seguito ad un ennesimo tentativo di intimidazione subìto. “Mi hanno distrutto l’anima, non posso continuare a combattere a mani nude”, aveva dichiarato l’ex sindaco di Monasterace. La decisione era stata presa quattro giorni fa, dopo che alcuni colpi di pistola erano stati sparati contro la sua auto e la farmacia di famiglia. Solo nove mesi fa la stessa farmacia era stata data alle fiamme e tutta la famiglia dell’ex sindaco Lanzetta aveva rischiato la vita.

“Mollo perché non sono nelle condizioni di svolgere la mia funzione di primo cittadino – ha dichiarato Lanzetta – Non solo e non tanto per le minacce e le intimidazioni, ma perché non ho gli strumenti per realizzare ciò che avevo in mente”. Nei giorni scorsi tutto il paese aveva espresso la sua solidarietà al sindaco, organizzando una fiaccolata in suo sostegno. Era anche arrivata la telefonata del segretario del Pd, Pieluigi Bersani, che aveva cercato di rincuorare la donna. Ma Maria Carmela Lanzetta era già sicura della sua decisione: “Ringrazio tutti per la solidarietà, ma rimango ferma nella mia decisione”. Oggi la conferma ufficiale delle sue dimissioni; all’ex sindaco è stata affidata una scorta, per preservare la sua incolumità.

Nonostante la strenua resistenza opposta dalla donna, che ha cercato in tutti modi di sopportare un clima di minacce così pesante, alla fine è arrivata la resa. “Ho sempre improntato la mia attività pubblica – ha dichiarato Maria Carmela Lanzetta – alla massima dedizione per la mia comunità. Non ho mai percepito un euro di indennità, mai una missione pagata, sono sempre andata incontro a sacrifici immani per il paese ma ora devo fermarmi, perché non ha senso continuare”.

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