Deadlight

Siamo nel 1986 nella Columbia americana in Canada, Randall Wayne è uno dei pochi sopravvissuti da una grande epidemia che ha contagiato il resto dell’umanità e ha trasformato l’intera popolazione in zombie assassini chiamati “shadow”.

Questo Deadlight prodotto da Tequila Works per Xbox 360 è un survival platform in 2 dimensioni con un’atmosfera perennemente in penombra che rende tutto estremamente ispirato. Non è l’unico titolo che ha ricorso a questo tipo di grafica comunque. La storia sembra essere ispirata a libri come Cell di Stephen King, Hello America di J.G. Ballard e The Road di Cormac McCarthy. Deadlight sarà disponibile nell’estate 2012 per tutti i possessori di Xbox 360 e distribuito su Xbox Live Arcade.

L’atmosfera survival è pienamente supportata da una scarsità di munizioni molto accentuata per cui molto spesso saremo costretti a fuggire piuttosto che affrontare direttamente gli zombie. I tasti sono molto semplici, infatti potremo correre, saltare, interagire con gli oggetti in livelli che richiedono l’uso del cervello per essere superati. Quello che colpisce di Deadlight è sicuramente l’aspetto grafico estremamente curato. Gli sfondi riproducono un’America anni ’80 molto ben fatta, il motore grafico lavora perfettamente nel ricreare giochi di luce ed ombra che immergono il player in un mondo assolutamente onirico. Un ottimo lavoro pare che sia stato fatto anche per il comparto audio.

Secondo gli sviluppatori il gioco durerà in tutto sei ore ma secondo gli stessi il fattore longevità è poco importante vista la qualità dell’offerta ludica, comunque si sperà che siano presenti elementi che permetteranno di far rigiocare il titolo.

 

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