Credito Bergamasco: Assemblea approva Bilancio 2011

Utile netto in crescita anno su anno dell’8,7% a 106,3 milioni di euro a fronte di impieghi alla clientela che sono aumentati del 7,5% a 13.843,5 milioni di euro. Sono questi alcuni degli indicatori del Bilancio 2011 del Credito Bergamasco, Istituto del Gruppo Banco Popolare, che è stato approvato dall’Assemblea degli Azionisti. Nel complesso tutti i principali indicatori di Bilancio hanno fatto registrare anno su anno una variazione positiva, a partire dalla raccolta diretta, balzata del 13% a 12.298,5 milioni di euro, e passando per il margine finanziario cresciuto del 4,5% a 365,7 milioni di euro rispetto al 31 dicembre del 2010.

In accordo con un comunicato ufficiale emesso dal Credito Bergamasco, l’Assemblea dei Soci ha anche approvato la distribuzione di un dividendo unitario pari a 0,50 euro per azione con pagamento il 10 maggio e stacco della cedola fissato in data lunedì 7 maggio del 2012. In chiusura d’esercizio il Credito Bergamasco vanta, per quel che riguarda i coefficienti patrimoniali di vigilanza, dei numeri di rilievo nonostante l’avverso quadro macroeconomico.

Al 31 dicembre del 2011, infatti, il Total Capital ratio si è attestato al 13,63% a fronte di un Core Tier 1 Capital ratio al 13,58%. Per quel che riguarda gli utili 2011, 30,863 milioni di euro rappresentano il monte dividendi, 73,465 milioni di euro sono destinati a riserve, in linea con quanto approvato dall’Assemblea degli Azionisti, e 1,97 milioni di euro sono stati destinati al fondo beneficenza. Dal versante delle cariche sociali, l’Assemblea ha confermato in 16 i componenti del Consiglio di Amministrazione, ha nominato l’avv. Carlo Fratta Pasini quale componente del CdA, così come il dott. Enrico Fusi è stato confermato dopo la cooptazione del 17 ottobre scorso in sostituzione del dott. Antonio Percassi.

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