Imu giugno 2012 immobili produttivi troppo alta

Le Associazioni Cna, Casartigiani e Confartigianato nella giornata di ieri con una nota congiunta hanno lanciato l’allarme Imu a partire dal prossimo mese di giugno. Le tre Associazioni delle imprese artigiane, relativamente agli immobili produttivi, hanno fatto presente come la tassazione sia troppo alta rispetto alla vecchia ICI, con la conseguenza che nelle prossime settimane a carico delle PMI la pressione fiscale sarà insostenibile per effetto di un prelievo che in base alle stime passerà da 4,5 miliardi a 7,5 miliardi di euro con un prelievo aggiuntivo, quindi, di ben 3 miliardi di euro con la nuova Imu.

Il calcolo effettuato, tra l’altro, è del tutto conservativo visto che è stata considerata l’aliquota base, con la conseguenza che, se tutti i Comuni applicassero l’aliquota massima, da un prelievo di 7,5 miliardi si salirebbe ad oltre 10,5 miliardi di euro.

Cna, Casartigiani e Confartigianato, nell’apprezzare molti dei provvedimenti contenuti nella delega fiscale, chiedono però che la pressione a carico delle imprese non aumenti, altrimenti le PMI rischiano di perdere competitività e, di conseguenza, si va a bloccare la crescita economica nel nostro Paese. Di riflesso gli Artigiani chiedono un alleggerimento dell’aliquota dell’IMU per gli immobili produttivi magari diminuendo sulla nuova imposta immobiliare l’elevato livello di compartecipazione da parte dello Stato. Così come ad oggi rimangono dubbi ed incertezze sia sul primo versamento dell’IMU, sia sulla tempistica di determinazione dell’ammontare del saldo nel prossimo mese di dicembre del 2012. Ricordiamo infine che l’Imu va pagata non solo per gli immobili produttivi, ma anche per le prime e per le seconde case.

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