Serie B: Pescara super, 6 gol al Padova!

Dopo il dolore provocato dalla morte di Piermario Morosini, la Serie B torna con l’anticipo della trentaseiesima giornata. E torna anche il Pescara che, dopo tre sconfitte consecutive (ed un passivo di 2-0 nella sfida interrotta col Livorno) si ripresenta in grande stile come candidato alla promozione diretta.

A farne le spese è il Padova, che subisce una vera e propria lezione di calcio a domicilio, finendo travolto per 6-0.

All’Euganeo, i veneti si presentano senza Cutolo, l’uomo più in forma, ma questo non basta a giustificare un passivo così pesante ed una netta inferiorità nel gioco. Il Pescara infatti parte subito fortissimo, sfiorando più volte il gol nei primi 20′, nei quali la squadra di Zeman riesce a presentarsi con estrema facilità dalle parti di Perin: il portiere tiene a galla i suoi con degli interventi provvidenziali su Immobile (due volte) e Caprari e quando sembra tutto perduto sulle conclusioni a botta sicura di Insigne e Cascione, ci pensa Trevisan a salvare sulla linea.
Il monologo abruzzese sembra finire al 22′, quando Lazarevic mette Ruopolo solo davanti ad Anania, che però è bravissimo ad ipnotizzare l’attaccante.
I biancoazzurri si riportano in avanti e trovano il vantaggio al 38′, quando Immobile trasforma il calcio di rigore assegnato per un netto fallo di Ruopolo su Cascione.

In avvio di ripresa, Dal Canto prova a passare al 4-3-3 inserendo Marcolini in mezzo al campo; in effetti la pressione offensiva aumenta, così come gli spazi lasciati al contropiede pescarese. Al 53′ Insigne da il via al suo show personale addomesticando un lungo lancio e firmando il raddoppio al termine di una grande cavalcata. Passano pochissimi minuti ed il folletto scuola Napoli si ripete, stavolta con un magico tiro a giro che si infila nel sette: doppietta personale e Padova in ginocchio.
I veneti ci provano con un colpo di testa di Portin di poco a lato, ma vengono nuovamente puniti dal taglio del danese Nielsen, che risponde presente su lancio di Verratti per firmare il poker. L’incubo della squadra di Dal Canto continua con il diagonale di Immobile ed il destro piazzato di Cascione che chiudono la partita sul risultato tennistico del 6-0.

Pescara superbo sotto tutti i punti di vista: gioco, intensità, idee e voglia di dimostrare che la Serie A è possibile. Discorso inverso per il Padova, che incassa una sconfitta devastante e rischia adesso di essere sorpassata dalla Sampdoria.

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