Serie A: Cagliari e Atalanta, tutto ok per la salvezza

La trentatreesima giornata di Serie A, rinviata a causa della tragica scomparsa di Piermario Morosini, si è aperta con i due anticipi di Trieste e Bergamo.

Allo stadio Nereo Rocco, il Cagliari (costretto ad emigrare a causa dell’inagibilità del Sant’Elia) vince e convince contro un Catania che, dopo aver sorpreso con il suo calcio spumeggiante, sta attraversando un periodo di stanchezza.

I sardi si portano in vantaggio dopo 21′ con il brasiliano Thiago Ribeiro, che trafigge sul primo palo il giovane portiere Terracciano al termine di un’azione convulsa.
Gli etnei creano poco ma hanno ugualmente una grande chance per il pari ma Bergessio si fa ipnotizzare da Avramov a pochi metri dalla porta. Nel finale di partita è il colombiano Ibarbo a risultare decisivo: poco dopo il suo ingresso in campo infatti, il sudamericano propizia il gol di Pinilla e poi firma personalmente il 3-0 al termine di due azioni travolgenti grazie alla sua velocità palla al piede. Per il Cagliari la salvezza è quasi certa con il raggiungimento dei 41 punti.
E si toglie definitivamente dai guai anche l’Atalanta, che riesce a prevalere su un buon Chievo allo stadio Atleti Azzurri. Il gol della vittoria per i bergamaschi è firmato da Maxi Moralez al 72′, con uno splendido destro che si infila sotto l’incrocio dei pali al termine di una discesa travolgente di Schelotto sulla destra. Lo stesso Moralez si era visto annullare una rete forse regolare al 15′ del primo tempo. Per il Chievo, agganciato proprio dai nerazzurri a quota 43, l’unica occasione degna di nota è un tiro insidiosissimo di Vacek, finito poco sopra la traversa.

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