My Bloody Valentine, un nuovo disco dopo vent'anni

Era il 1983 quando i My Bloody Valentine muovevano i primi passi nel mondo musicale, per poi stanziarsi in maniera definitiva due anni dopo a Londra. Da quel momento e fino al 1997 la formazione ha militato negli ambienti del rock per poi subire una lunga battuta d’arresto, durata fino al 2008. Solamente in quell’anno, infatti, la formazione è tornata a calcare le scene con un concerto all’Ica di Londra, che ha rivelato l’immutato affetto per la band da parte dei fan.

Finora, però, il ritorno era stato solamente concertistico, mentre sul mercato discografico i My Bloody Valentine hanno continuato a rimanere in silenzio fino ad ora: la formazione ha infatti annunciato di essere al lavoro su un nuovo album, che vedrà la luce a ben 21 anni di distanza dal loro più recente disco, Loveless, pubblicato nel corso del 1991, pochi anni prima di quello che sembrava un definitivo abbandono delle scene.

In realtà, un primo annuncio riguardante un nuovo album in arrivo era già stato effettuato dalla band ben quattro anni fa, ad opera del leader Kevin Shields, che però si tradusse in un nulla di fatto. Ora i My Bloody Valentine sembrano però fare sul serio: otto dei brani definitivi (saranno nove in totale nella tracklist) sono già stati incisi e sono in fase di registrazioni le parti vocali.

Dal punto di vista del sound, il frontman ha lasciato intendere che si tratterà di un album più ruvido e aggressivo del precedente, che lascerà probabilmente spazio a sonorità simili al disco d’esordio, Isn’t Anything, contrariamente a Loveless che era invece più morbido e melodico.

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